Dopo aver visto come pulire il ventilatore, è necessario capire come disinfettare i filtri del condizionatore prima di accenderlo. Con l’arrivo della bella stagione, è fondamentale trovarsi preparati. Si sa quanto sia utile il condizionatore: basta premere un pulsante e la temperatura si ristabilisce in un batter d’occhio.
Fortunatamente non è niente di complesso. La manutenzione non comporta sforzi eccessivi e può essere realizzata con il semplice fai da te.
L’apparecchio, infatti deve essere pulito almeno due volte l’anno, nei mesi primaverili, prima di accenderlo in vista dell’estate e ad ottobre quando lo sostituiamo con i termosifoni.
La prima cosa da fare è staccare la presa dell’alimentazione elettrica, per non rischiare spiacevoli incidenti durante le fasi di pulizia. Una volta messo in sicurezza il condizionatore, non ci resta che iniziare.
Tolto il coperchio esterno dell’apparecchio, dobbiamo rimuovere la polvere. Il metodo più veloce ed efficace è quello di utilizzare l’aspirapolvere. In pochi minuti il nostro condizionatore sarà libero dalla polvere che si è accumulata nel corso dei mesi. Per esseri sicuri e avere una pulizia approfondita, non dovete far altro che munirvi di un panno in microfibra, di uno sgrassatore per rimuovere lo sporco e l’unto e un buon germicida e passarli nella parte interna del condizionatore.
Se non amate i prodotti chimici, potete utilizzare prodotti naturali come l’aceto ottimo contro il grasso, o il Tea Tree Oil una soluzione naturale che disinfetta, deodora e rispetta l’ambiente. Basta diluirne poche gocce in acqua e aceto e avrete il vostro detergente naturale.
Pulito l’interno, non ci resta che dedicarci al filtro, la parte dell’apparecchio che raccoglie di più sporco e batteri. Se il condizionatore è formato da carboni attivi, dobbiamo togliere quelli esauriti e lavare con acqua tiepida quelli ancora buoni.
Se l’apparecchio ha i filtri normali, li dobbiamo smontare facendo molta attenzione a non romperli. Dopo averli spolverati con un aspirapolvere o uno straccio, per rimuovere l’eccesso di polvere, dobbiamo lavarlo.
Immergete il filtro in acqua tiepida e sapone neutro, una volta tolto lo sporco superficiale, è bene disinfettarlo e sgrassarlo con appositi prodotti. Per una scelta green i detergenti chimici possono essere sostituiti da acqua e aceto di vino o bicarbonato, entrambi ottimi sgrassatori e disinfettanti.
A lavaggio ultimato non dovete far altro che farlo asciugare all’aria aperta lontano dal sole prima di rimetterlo al suo posto.
Per un lavoro accurato dobbiamo perdere un po’ di tempo per le bocchette di emissione e la parte esterna. Con panno e prodotti indicati dobbiamo pulire le prime. Una volta asciutte e brillanti possiamo inserire il filtro con delicatezza per non farlo rompere.
Per quanto riguarda la parte esterna, anche in questo caso prima di iniziare dobbiamo staccare la presa della corrente. Una volta fatto questo dobbiamo passare l’aspirapolvere per rimuovere polline, polvere e smog, a questo punto con un panno umido imbevuto di detergenti chimici o naturali puliamo e sanifichiamo il condizionatore.
Terminata la pulizia, possiamo accenderlo e provare se tutto funziona alla perfezione e se l’aria esce in modo omogeneo.