Entrare in una casa e notare che è in ordine mette subito di buonumore: il profumo, le superfici lucide, l’assenza di polvere aiutano a sentirsi a proprio agio e a far percepire l’ambiente come curato. Che vogliate farlo per voi stesse, per la famiglia o per gli ospiti dovete sapere che una delle prime cose che si notano aprendo la porta d’ingresso è la pavimentazione. Volete che rimangano tutti folgorati dalla lucentezza? Vi sveliamo alcuni consigli e qualche trucco per avere dei pavimenti puliti a lungo.
Come pulire e mantenere l’effetto a lungo? Avrete bisogno di due strumenti assolutamente essenziali. Il primo è un lavapavimenti a vapore: uno strumento eccezionale per chi cerca una pulizia profonda e igienizzante. Questi utensili non solo rimuovono lo sporco ostinato, ma grazie al vapore eliminano germi e batteri senza l’uso di sostanze chimiche, risultando particolarmente utili su superfici dure come piastrelle e laminati. Ricordate però di verificare che i vostri pavimenti siano compatibili con la tecnica a vapore per evitare danni indesiderati.
Prima del lavaggio bisogna provvedere a togliere polvere e briciole: munitevi di un buon aspirapolvere per riuscirci. In commercio se ne trovano di leggerissimi, anche senza fili e con una linea di accessori adeguati per raggiungere persino gli spazi più difficili. In casa ci sono soggetti asmatici o allergici? Quelli con filtri HEPA sono perfetti perché riescono a trattenere una maggiore quantità di particelle di polvere e allergeni.
Dopo aver scelto gli strumenti preferiti, bisogna assolutamente prestare attenzione al materiale di realizzazione della pavimentazione. Che si tratti di piastrelle, legno o laminato, ogni superficie ha le sue specifiche esigenze. Utilizzare un prodotto non appropriato risulta controproducente, quindi informatevi bene e acquistate quello ad hoc: in questo modo otterrete una pulizia efficace conservando l’aspetto e la durata del materiale.
La frequenza di pulizia è altrettanto importante quanto il metodo. Non aspettate che il pavimento diventi visibilmente sporco per intervenire! Agire in modo frequente con meno sforzo è la chiave per mantenerli puliti più a lungo. Per esempio, passare l’aspirapolvere o una scopa elettrica ogni giorno o massimo ogni due giorni può ridurre significativamente la quantità di sporcizia che si accumula.
Un consiglio in più? Usate un panno cattura polvere: è rapidissimo e allo stesso tempo aiuta a raccogliere briciole, capelli, peli di animale o piccoli residui che potrebbero sfuggirvi.
Una tips fornita dalle nonne è quella di iniziare sempre dalle aree più lontane della porta dirigendosi verso di essa, in modo da non camminare su superfici appena pulite. Quando lavate, ricordate di cambiare spesso l’acqua se state utilizzando un mocio, per evitare di spargere lo sporco invece di rimuoverlo. Si tratta della modalità migliore per ottimizzare gli sforzi!
Tappetini all’ingresso e all’uscita delle porte possono fare una grande differenza nel catturare le particelle prima che queste vengano trascinati in giro per casa. Valutate poi l’idea di applicare trattamenti specifici che creano una barriera protettiva contro le macchie, soprattutto in aree ad alto traffico.
Un consiglio in più? Controllare e trattare i pavimenti per usura, graffi o altri danni aiuta a mantenere la superficie in condizioni ottimali e facilita le pulizie future. Lo sappiamo che il tempo è sempre poco ma vi assicuriamo che con la corretta manutenzione, le operazioni saranno veramente veloci.
C’è una cosa che dovreste fare e risulta efficace per mantenere i pavimenti puliti: è richiedere a ospiti e familiari di togliersi le scarpe prima di entrare in casa. Sembrerà banale ma riduce notevolmente la quantità di detriti che vengono portati dall’esterno.
Potete facilitare questa abitudine fornendo un’area specifica o degli scaffali per le calzature all’ingresso: organizzate una piccola panca con scarpiera e mettete a disposizione calzine antiscivolo o ciabattine così da non far sentire le persone a disagio e garantire il massimo comfort.
Quando si entra in una casa, il primo aspetto che si nota è il profumo: per fare in modo che l’ambiente abbia una fragranza gradevole più a lungo, potresti usare un piccolo trucco, cioè quello di aggiungere qualche goccia di olio essenziale (ad esempio alla lavanda o al limone) all’interno del secchio con il detergente. Non ne serviranno tantissime, circa 10 saranno sufficienti per la pulizia di una stanza.