6 regole per conservare al meglio il materasso

Il materasso giusto è fondamentale per il corretto riposo, quindi anche la sua igiene e la sua conservazione sono da curare con attenzione. Trascorriamo un terzo della nostra vita dormendo e raramente riflettiamo su quanto tempo passiamo nel nostro letto. Può accadere di essere stanchi e di riposare 5 minuti prima di fare la doccia, magari dopo l’attività sportiva: in quel momento, se non prendete delle piccole accortezze, il vostro sudore andrà dritto sul materasso, causando batteri e cattivi odori. D’altra parte, se cambiamo le lenzuola, dovremmo anche igienizzare il materasso! Dunque, scopriamo le 6 regole d’oro per mantenere pulito il nostro materasso.

Materasso ben pulito e perfettamente conservato: piccole regole

  1. Chi deve acquistare un materasso, dovrebbe puntare ai modelli sfoderabili: in questo modo sarà più semplice mantenere pulito il materasso, lavando la fodera.
  2. Un altro modo per tenere pulito più a lungo il materasso e usare delle sovrafodere, in spugna o cotone, che non mettano il materasso in contatto diretto con il lenzuolo, cosa deleteria per l’igiene soprattutto durante l’estate.
  3. È buona regola lasciare il materasso “nudo” per 10 minuti al giorno, senza coperte di sorta a coprirlo, per far circolare l’aria ed evitare il ristagno di umidità, causa di muffe e cattivi odori.
  4. I materassi non vanno mai piegati né battuti: il modo migliore per eliminare gli acari è usare l’apposita spazzola per tessuti dell’aspirapolvere, azionato a potenza minima.
  5. In generale, poi, si deve evitare di bagnare il materasso, anche per eliminare le macchie; cercate sempre di pulire i materassi a secco, preferendo sostanze naturali come il bicarbonato di sodio.
  6. Per eliminare gli acari, quindi, non è il caso di usare apparecchi a vapore e liquidi, i quali potrebbero causare ristagni dannosi.