Avete divani e poltrone non sfoderabili? Il vantaggio senza dubbio è che costano meno, ma richiedono però più attenzione, proprio perché non sono facili da smacchiare. Oggi vogliano darvi alcuni buoni consigli per pulire un divano non sfoderabile in poche mosse e senza rovinare il tessuto.
Trattandosi di un complemento d’arredo delicato, per il semplice motivo che un divano non sfoderabile è più difficile da smacchiare o pulire, non bisogna sottovalutare l’importanza delle pulizie ordinarie. L’ideale sarebbe aspirare con l’aspirapolvere i tessuti almeno una volta a settimana, insistendo sulle fessure dove spesso si accumula lo sporco poco visibile.
I nodi al pettine con i divani non sfoderabili arrivano quando il tessuto si macchia: cosa fare in questi casi? L’ideale sarebbe usare un detergente neutro, anche il sapone per le mani oppure il detersivo per i piatti, possibilmente un prodotto che non faccia schiuma. A questo punto basterà trattare il divano con il detergente e un panno appena umido e ben strizzato, insistendo sulle zone macchiate per eliminare gli aloni. Ricordate di non usare un panno troppo bagnato perché anche l’acqua potrebbe lasciare aloni sul divano.
Se avete paura d rovinare il divano utilizzando un prodotto industriale, potreste provare a rimuovere le macchie usando una soluzione liquida con mezzo litro d’acqua, un bicchiere di aceto e qualche goccia di olio essenziale di lavanda, utilizzando sempre un panno umido.
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