Pistole da massaggio sotto accusa: rischi e pericoli per la salute

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

La rivista francese 60 Millions de Consommateurs ha analizzato di crescente la crescente popolarità delle pistole da massaggio. Inizialmente utilizzate da medici dello sport per alleviare dolori muscolari e agevolare il recupero post-attività fisica, queste apparecchiature sono ora facilmente reperibili per il grande pubblico in negozi specializzati e piattaforme di e-commerce come Decathlon e Amazon.

Queste pistole sfruttano un meccanismo di percussione rapida e ripetuta, con una frequenza che oscilla tra 1200 e 3200 percussioni al minuto e un’ampiezza di movimento compresa tra 8 e 16 mm. Il costo di questi dispositivi varia in base alla potenza e agli accessori inclusi, arrivando a superare i 500 euro per i modelli più sofisticati. La rivista, però, mette in guardia: un utilizzo inappropriato o non supervisionato di questi strumenti potrebbe causare seri problemi di salute.

Avvertimenti e rischi per la salute

Stéphane Michel, presidente della commissione esercizio e prevenzione del Consiglio nazionale dell’ordine dei massaggiatori-fisioterapisti, ha dichiarato a 60 Millions de Consommateurs che un uso non corretto delle pistole da massaggio può avere conseguenze gravi per la salute. “Applicato su una zona interessata da flebite, una pistola da massaggio può, ad esempio, determinare un coagulo sanguigno, che potrebbe embolizzare il cuore e provocare un arresto cardiaco“. L’esperto ha sottolineato l’importanza di non improvvisare con questi dispositivi: “Prima di acquistarne uno, è fondamentale consultare un professionista sanitario, che saprà indicare, in base alla storia clinica del paziente, le zone che possono essere massaggiate e quelle da evitare”.

Per minimizzare il rischio di lesioni, dolori e complicanze, è essenziale evitare l’uso della pistola da massaggio su alcune aree del corpo particolarmente delicate: collo, retro del ginocchio, inguine, mascelle, cranio e ossa (per prevenire contusioni e microfratture). È tassativamente sconsigliato l’uso di tali dispositivi su bambini, adolescenti e persone con fragilità (donne in gravidanza, anziani). La rivista ha anche ribadito l’importanza di acquistare questi prodotti solo da rivenditori affidabili, evitando i grandi discount, poiché spesso “non rispettano le norme di sicurezza stabilite dall’Unione Europea”.

Alternative e soluzioni per dolori muscolari

Per alleviare i dolori muscolari e favorire il recupero dopo l’esercizio fisico, esistono diverse alternative valide. Le sedute di fisioterapia, ad esempio, offrono un approccio personalizzato con tecniche specifiche come massaggio terapeutico, stretching assistito ed elettrostimolazione per rilassare i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna. I fisioterapisti possono anche utilizzare la crioterapia (applicazione di freddo) per ridurre infiammazione e dolore, o la termoterapia (applicazione di calore) per distendere i tessuti muscolari e migliorarne l’elasticità. L’osteopatia può rappresentare un’ulteriore opzione, soprattutto in caso di squilibri posturali o tensioni croniche.

Le tecniche di massaggio manuale, come il massaggio svedese o il linfodrenaggio, favoriscono l’eliminazione delle tossine accumulate e stimolano la circolazione sanguigna. I bagni caldi, inoltre, promuovono il rilassamento muscolare e alleviano le tensioni, mentre i bagni di contrasto (alternando acqua calda e fredda) ottimizzano il recupero, migliorando la circolazione e riducendo l’infiammazione. L’immersione in acqua fredda, spesso utilizzata dagli sportivi professionisti, aiuta a limitare i microtraumi muscolari e accelera il recupero. Infine, la pratica regolare di esercizi di stretching leggero, yoga o tecniche di respirazione profonda può migliorare la flessibilità muscolare e prevenire l’insorgere di dolori, donando una generale sensazione di benessere.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

Identificare precocemente chi potrebbe sviluppare la demenza tra le persone con lievi disturbi cognitivi potrebbe rivoluzionare l’approccio ai nuovi farmaci monoclonali. Come sottolineato dal “Corriere della Sera” questi trattamenti per l’alzheimer, già disponibili negli Stati Uniti e in attesa di approvazione in Europa, eliminano le placche amiloidi nel cervello, ma funzionano meglio nelle fasi iniziali […]

In occasione di un webinar aperto a tutti APPI, l’Associazione dei Professionisti di Pilates in Italia, ha presentato ieri l’esito dello studio condotto dall’istituto di ricerca Format Research Crescendo in equilibrio: il mondo degli insegnanti di Pilates. L’indagine, che ha coinvolto un campione di 414 professionisti attivi tra cui insegnanti e formatori, si è proposta […]

BIOGENA condivide i migliori alleati per il benessere sessuale maschile e femminile, spiegando come vitamine, minerali ed estratti naturali possono contribuire al miglioramento della libido, aumentare i livelli di energia e supportare la fertilità Febbraio è il mese dell’amore in ogni sua forma: non solo quello condiviso in coppia, ma anche quello verso sé stessi […]

×

Non perderti le ultime notizie!

Iscriviti alla newsletter di Donnaclick per ricevere una selezione delle notizie più importanti direttamente sulla tua casella di posta.

Con l'invio del modulo, autorizzi esplicitamente il trattamento dei tuoi dati nel rispetto delle attuali norme sulla privacy.