La perdita di peso può aiutare a ridurre il dolore cronico? Lo studio

di Redazione


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L’obesità e il sovrappeso sono caratterizzati da un eccesso di massa grassa e da alterazioni del tessuto adiposo. Queste due patologie hanno conseguenze negative sulla salute e sono associate a una riduzione dell’aspettativa di vita. Ricordiamo che una persona considerata in sovrappeso ha un indice di massa corporea (IMC) compreso tra 25 e 29,9 kg/m2, mentre una persona obesa ha un IMC pari o superiore a 30 kg/m2.

Un eccesso di grasso addominale aumenterebbe il rischio di dolori cronici

I ricercatori dell’Università dell’Australia Occidentale hanno studiato le conseguenze di un eccesso di grasso addominale. Hanno scoperto che un eccesso di grasso è associato a dolori cronici generalizzati, soprattutto nelle donne. Ritengono inoltre che la “riduzione di questo grasso possa diminuire il dolore cronico, soprattutto se localizzato in più parti del corpo”. I loro risultati sono stati pubblicati sulla rivista Regional Anesthesia & Pain Medicine.

Per arrivare a questi risultati, i ricercatori si sono basati sui dati di 32.409 persone iscritte allo studio UK Biobank, uno studio a lungo termine per analizzare gli effetti dell’esposizione ambientale sullo sviluppo di alcune malattie. I partecipanti hanno risposto a domande sul loro stato di salute e si sono sottoposti a vari esami medici.

Inoltre, i ricercatori hanno eseguito delle risonanze magnetiche dell’addome per misurare la quantità di grasso intorno agli organi addominali, chiamato tessuto adiposo viscerale, e la quantità di grasso situata appena sotto la pelle, chiamata tessuto adiposo sottocutaneo.

Al momento dell’esame, i medici hanno chiesto ai partecipanti se avevano avuto dolori cronici al collo, alle spalle, alla schiena, all’anca, al ginocchio o in tutto il corpo per più di tre mesi. Due anni dopo, i ricercatori hanno posto le stesse domande e condotto lo stesso esame su 638 partecipanti.

La perdita di grasso addominale potrebbe aiutare a ridurre i dolori cronici

I ricercatori hanno scoperto che le persone con livelli più elevati di grasso addominale e un IMC più elevato avevano un rischio maggiore di soffrire di dolori cronici. Gli esperti osservano che questa associazione era più forte nelle donne. Più precisamente, gli autori osservano che le donne con un livello più elevato di tessuto adiposo viscerale avevano il doppio delle probabilità di soffrire di dolore cronico (rispetto al 34% degli uomini), e quelle con una maggiore quantità di tessuto adiposo sottocutaneo avevano il 60% di probabilità in più di provare dolore cronico (rispetto al 31% degli uomini).

Questi risultati sono rimasti invariati anche tenendo conto di vari fattori come l’età, l’altezza, il reddito familiare, il livello di istruzione e il consumo di alcol. I ricercatori ritengono quindi che “un eccesso di tessuto adiposo addominale può essere coinvolto nella patogenesi del dolore muscoloscheletrico cronico“.

Infine, ritengono che la riduzione del grasso corporeo intorno alla vita “può essere considerata un obiettivo per la gestione del dolore cronico, in particolare nelle persone che soffrono di dolore in più punti e di dolore generalizzato”. Fonte: FemmeActuelle.

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