Il Lipedema, erroneamente classificato come malattia rara, è una patologia genetica e infiammatoria che necessita di maggiore consapevolezza e strategie mirate.
Queste 2 semplici abitudini alimentari possono ridurre i sintomi della menopausa
La menopausa, ovvero l’arresto del funzionamento ovariano e quindi delle mestruazioni, è una fase di transizione significativa nella vita di una donna, che si verifica generalmente tra i 45 e i 55 anni. Questa fase, vissuta in modo diverso da ogni donna, può essere accompagnata da sintomi vasomotori come vampate di calore e sudorazione notturna. Recenti ricerche si sono concentrate sull’impatto dell’alimentazione su questi sintomi.
L’alimentazione come fattore chiave
Un team di ricercatori dell’Università della Sunshine Coast, in Australia, ha evidenziato come la qualità dell’alimentazione possa influenzare i sintomi della menopausa e la qualità della vita in generale. Lo studio, pubblicato sull’European Journal of Nutrition, suggerisce che l’adozione di un regime alimentare mediterraneo possa contribuire a ridurre il rischio di problemi articolari e muscolari, migliorando al contempo la salute mentale.
Lo studio e i suoi risultati
Lo studio ha coinvolto 207 donne con un’età media di 51 anni, le quali hanno fornito informazioni sui loro sintomi, sulle condizioni di salute fisica e mentale e sulle loro abitudini alimentari. Tra i disturbi più comuni riportati dalle partecipanti figuravano vampate di calore, sudorazione notturna, disturbi del sonno, dolori articolari e muscolari. I ricercatori hanno analizzato i dati raccolti online, confrontandoli con i principi del regime mediterraneo, caratterizzato dal consumo di frutta, verdura, legumi, noci, cereali integrali, olio d’oliva e pesce, a discapito di carni rosse e trasformate, alimenti processati e burro. Questo tipo di alimentazione è noto per le sue proprietà anti-inflammatorie e antiossidanti.
I benefici del regime mediterraneo
Dall’analisi dei dati è emerso che le donne che consumavano meno bevande zuccherate presentavano una minore probabilità di soffrire di problemi articolari e muscolari. Inoltre, una ridotta assunzione di carni rosse e carni trasformate è risultata associata a un miglioramento dello stato di salute generale. Infine, le donne che seguivano più fedelmente il regime mediterraneo hanno riportato un miglioramento delle funzioni fisiche, come forza muscolare, flessibilità e capacità di esercizio.
Il ruolo dell’alimentazione nella gestione della menopausa
Anthony Villani, dietista e autore dello studio, sottolinea come la menopausa sia una fase inevitabile del processo di invecchiamento femminile, caratterizzata da una varietà di sintomi. Tuttavia, l’alimentazione può giocare un ruolo cruciale nel ridurre l’impatto di tali sintomi. “Sempre più ricerche indicano che adattare la propria alimentazione ai principi del regime mediterraneo può contribuire alla funzione fisica e alla riduzione del rischio di malattie croniche associate all’invecchiamento”, afferma Villani.