Tokyo, Mori si scusa con le donne: “Quello che ho detto è contrario allo spirito olimpico e riconosco che era inappropriato”
“Di solito alle riunioni dove ci sono troppe donne tra i partecipanti si perde più tempo del necessario”: l’invettiva del presidente del comitato, l′83enne Yoshiro Mori, è sfociata in innumerevoli commenti sessisti, scatenando una vera e propria bufera contro Mori.
Il tutto è avvenuto al termine di una riunione straordinaria nella quale si discuteva riguardo all’opportunità di aumentare il numero delle donne al 40% del totale.
Quest’affermazione ha fatto esplodere nei social media polemiche con numerosi appelli a sostegno della parità di genere, principio su cui si basa l’agenda olimpica, e ovviamente la richiesta di dimissioni.
Il comitato esecutivo (Joc) è composto da 24 membri, di questi solo 5 sono donne. A sostegno della sua strampalata tesi Mori ha citato la sua esperienza da presidente della Federazione di Rugby, descrivendo quello che ha definito “il senso di rivalità” prevalente tra le donne: “Se una di loro alza la mano per intervenire, le altre pensano di essere obbligate a rispondere, e alla fine tutte quante si ritrovano a parlare”.
Nel giro di poche ore Mori ha convocato una breve conferenza stampa per scusarsi e ritrattare: “Quello che ho detto è contrario allo spirito olimpico e riconosco che era inappropriato”. Le dimissioni però non vengono neanche considerate, ha fatto capire Mori, ricordando “il sacrificio personale” di 7 anni al servizio dell’organizzazione.
“Vorrei ritirare quanto ho detto”, ha spiegato, dicendo di volersi scusare “con tutti coloro che si sono sentiti offesi”. Ed ha aggiunto “anche mia moglie e mia figlia mi hanno rimproverato” per quelle parole”. Riportato da ANSA Naizonale.
E a chi gli chiedeva se davvero pensasse quello che aveva detto sul comportamento delle donne, Mori ha risposto imperterrito: “Non saprei cosa dire, ultimamente non parlo molto con le donne…”, aggiungendo che aveva l’impressione che i media si divertissero a scrivere storie spiritose sul suo conto. Riportato così da Huffpost.
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