Foto di Enrico Buscaroli, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons La Val Pusteria, o Pustertal, in tedesco, è una delle principali valli dell’Alto Adige, nonché una delle aree turistiche più apprezzate di quest’ultimo territorio. Altrimenti nota come “Valle Verde”, si trova nella parte orientale dell’Alto Adige e ha un’estensione di circa 100 km (è […]
Donna lettone va in Ucraina per salvare gli animali
La guerra spaventa tutti e la prima a cosa a cui si pensa è cercare di proteggere il più possibile chi amiamo. Questa è la storia di Horobets e suo marito, fuggiti dalla loro casa nella città orientale di Kramatorsk mentre le truppe ucraine combattevano gli invasori russi.
Donna lettone salva gli animali
Ma dopo un difficile viaggio verso ovest su un treno strapieno, hanno finalmente deciso di lasciare andare il loro animale domestico. Sapevano che creare una nuova vita a centinaia di miglia da casa sarebbe già abbastanza difficile senza un gatto iperattivo di cui prendersi cura.
“Il nostro viaggio è durato 40 ore”
“Il nostro viaggio in treno è durato 40 ore”, ha detto Natalia Horobets a Leopoli, che insieme al resto dell’ovest dell’Ucraina è stata finora in gran parte non toccata dal conflitto. “C’erano molte persone e avevamo paura che sarebbe stato calpestato”.
Rasma Krecia, un volontario lettone, è il soccorritore che spera di portare Charly e dozzine di altri animali domestici attraverso il confine in Polonia fino alla fine della guerra. “Cercheremo di portare fuori quanti più animali possibile, tornare in Lettonia, tornare in Europa, tornare al sicuro”, ha detto Krecia alla Home for Rescued Animals di Leopoli, dove stava caricando tre furgoni con il primo lotto di cani e gatti.
“Se posso salvare animali, non posso stare a casa”
Non sarebbe potuta rimanere in Lettonia e non fare nulla, ha detto a Reuters. “Se ho un’opportunità, se ho un furgone grande, se posso portare cibo qui e portare alcuni animali in salvo, non posso stare a casa”.
Il santuario di Leopoli in precedenza si occupava di animali selvatici e randagi, ma da quando la Russia ha invaso l’Ucraina il 24 febbraio ha accolto più animali possibili.
Mentre Reuters era al centro, un residente di Leopoli ha portato una mezza dozzina di cuccioli che la sua amica aveva trovato in un box alla stazione ferroviaria tre giorni prima, dove migliaia di sfollati interni passano ogni giorno.
Mentre Krecia si preparava a sistemare le gabbie sui suoi furgoni, la famiglia Horobets ha detto i loro ultimo addio al loro gatto. “Charly, piccolo mio, tornerai a casa, ma per ora devi stare in un posto diverso, starai bene lì”, ha detto Natalia Horobets.
Suo marito Volodymir ha detto che non sapevano cosa riservava il loro futuro: “Speriamo che l’Ucraina resista e vinca e che torneremo a casa”.
Guerra in Ucraina, volontari salvano cani e gatti
Konrad Kuzminski è tra i pochi membri del personale di un rifugio per animali vicino al confine polacco-ucraino, che è stato inondato di chiamate di disperati ucraini che chiedono aiuto. Dalla scorsa settimana Konrad ei suoi colleghi dell’organizzazione benefica per animali Dioz hanno salvato più di 100 cani, gatti, conigli, criceti e persino un camaleonte.
Konrad ha detto. “Ci sono state molte notizie false e storie non corroborate secondo cui gli ucraini stanno uccidendo animali abbandonati, ma non è corretto. Siamo stati coinvolti in molte missioni di salvataggio laggiù, soccorrendo animali di cui ci è stato detto o che sono stati portati in rifugi. Molti di loro stanno male, sono malati, affamati. Raccogliamo tutti gli animali che troviamo e li riportiamo al nostro rifugio per essere accuditi”. Lo riporta il Dailymail.
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