Se ami molto i piercing ma hai anche una pelle molto delicata che tende ad infettarsi e infiammarsi molto facilmente, rischi che il tuo corpo rigetti il piercing che hai appena fatto e sarei costretto a toglierlo. Se stai valutando da tempo la possibilità di fartene uno, probabilmente questo è il momento più giusto: d’estate, a causa della sabbia, avresti maggiori probabilità che il tuo piercing possa infettarsi e farti infezione. Ecco qualche piccolo consiglio per curare il piercing all’ombelico fino a cicatrizzazione avvenuta.
Aggiungi ¼ di cucchiaio di sale marino non iodato in un bicchiere di acqua distillata e mescola la soluzione. Lavati accuratamente le mani con sapone antibatterico e asciugale con un asciugamano pulito. Eventualmente potresti disinfettare le mani anche con acqua ossigenata o con un disinfettante da borsa, come amuchina.
Applica una piccola quantità della soluzione appena preparata su un comune dischetto di cotone, come quelli che utilizzi per togliere il make up, e tampona il piercing eliminando molto delicatamente tutti i residui.
Dopo questa operazione, versate la soluzione salina in un bicchiere pulito (ma lasciatene un po’ da parte per dopo), va benissimo quello di plastica usa e getta, e poggiate l’imboccatura del bicchiere sulla vostra pelle, in modo tale che circondi interamente il piercing.
Lasciate che la soluzione ricopra il piercing per 5-10 minuti circa e poi risciacquate con soluzione salina sterile (non riutilizzate quella del bicchiere) e lasciatelo asciugare all’aria.
Fatelo una volta al giorno, magari la sera con più calma.