Quale è il più adatto? Scopriamo quali sono i pro e i contro di tutti i metodi di depilazione.
Le tecniche più conosciute sono il rasoio, la crema depilatoria, le strisce depilatorie e la ceretta, metodi veloci, semplici, che non provocano dolore.
Il rasoio è la soluzione più economica e veloce, può tagliare peli sia lunghi che corti. L’aspetto negativo è che i peli ricrescono velocemente e sono ancora più duri e numerosi. Questo metodo può facilitare la ricrescita sotto pelle dei dolorosi e antiestetici peli incarniti. Il rasoio è sconsigliato per depilare l’inguine mentre è consigliato invece per le ascelle.
La crema depilatoria è un altro metodo pratico, indolore ed economico. Purtroppo però distrugge il pelo solo nella parte visibile, ha un cattivo odore ed è inadatto per le pelli più sensibili perché potrebbe portare a reazioni allergiche e rossore.
Le strisce depilatorie sono pratiche e comode; facili da trasportare e sempre pronte all’uso, basta scaldarle tra le mani e usarle per la depilazione sia delle gambe che delle altre parti del corpo: garantiscono un risultato duraturo ed efficace. I peli vengono estirpati alla radice e non ricrescono prima di 3-4 settimane. Sono inoltre ideali per i piccoli ritocchi dell’ultimo momento o tra una ceretta e l’altra.
La ceretta (a caldo o a freddo) è sicuramente uno dei modi migliori per avere una pelle perfetta, in quanto il suo effetto dura a lungo e, addirittura, può rallentare la successiva ricrescita del pelo. Durane la ceretta i peli vengono strappati alla radice e ricrescono dopo 4 settimane. Ha un effetto immediato, anche se è sconsigliata (quella a caldo) a chi soffre di problemi circolatori. La parte negativa è la sensazione di bruciore, a volte anche di dolore, che si prova durante l’applicazione e la rimozione del prodotto.