Le frasi più belle di Giorgio Faletti
Nato ad Asti il 25 novembre 1950 e scomparso a Torino il 4 luglio 2014, Giorgio Faletti è stato uno scrittore, attore, cantante e comico italiano che ha appassionato diverse generazioni grazie alla suo grande spirito creativo e alla versatilità con cui passava da un registro all’altro.
Laureato in giurisprudenza, iniziò la sua carriera negli anni Settanta come cabarettista nel celebre locale milanese Derby in compagnia di nomi del calibro di Diego Abatantuono, Paolo Rossi, Teo Teocoli e Massimo Boldi.
Poi si avvicinò al mondo musicale, al teatro, al cinema e alla scrittura, ma fu nel 2002 che Faletti sorprese la critica pubblicando il suo primo thriller Io uccido che ebbe un enorme successo tra il pubblico con più di quattro milioni di copie vendute e uno stuolo di fan.
Proprio per celebrare la personalità di questo personaggio della cultura italiana, abbiamo raccolto le frasi più belle di Giorgio Faletti tratte dai suoi libri e da alcune riflessioni dell’autore che non possono essere dimenticate. Buona lettura!
“Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare. Non le hai scelte e nemmeno le vorresti, ma arrivano e dopo non sei più uguale. A quel punto le soluzioni sono due: o scappi cercando di lasciartele alle spalle o ti fermi e le affronti. Qualsiasi soluzione tu scelga ti cambia, e tu hai solo la possibilità di scegliere se in bene o in male.” Dal libro Io Uccido
“Si dicono parole che lasciano dietro conseguenze e significati. Si fanno gesti che possono ferire, per volontà espressa o per leggerezza. O per il semplice timore di essere feriti.”
“Tutti siamo chiusi in una prigione. La mia me la sono costruita da solo, ma non per questo è più facile uscirne.”
“Poi si gira, se ne va, scompare e mi lascia solo. Purtroppo quello che mi ha suscitato non se lo porta via. Resta dentro di me a scavare e a nutrirsi di fiato.” Dal libro Appunti di un venditore di donne
“Qualcuno ha posto gli esseri umani davanti al dubbio fra essere e non essere, qualcun altro davanti alla scelta fra essere e avere.”
“L’amore è così difficile da trovare e così facile da perdere.”
“Per chi ci ha messo il cuore e altrettanto cuore non ha trovato, per chi si è sbagliato e ci ha messo troppo sale, per chi non avrà pace finché non riuscirà a scoprire in quale maledetto barattolo hanno nascosto lo zucchero, per chi rischia di annegare nella piccola alluvione delle sue lacrime. Siamo qui con voi e, nonostante tutto, come voi siamo vivi.” Dal libro Io uccido
“Loro due erano stati qualcosa, un tempo. Come spesso succede nelle vicende umane, avevano rappresentato l’uno per l’altra quel tanto sufficiente a trasformarli adesso in due sconosciuti.” Dal libro Fuori da un evidente destino
“Il buio e l’attesa hanno lo stesso colore.” Dal libro Niente di vero tranne gli occhi
“È vero, le persone non cambiano, ma possono ritrovarsi.” Dal libro Fuori da un evidente destino
“Il tempo è un naufragio e solo quello che vale davvero torna a galla… Il suo si era rivelato solo un beffardo appiglio a una zattera, un faticoso approdo alla realtà dopo essere colato a picco nella sua piccola privata utopia.” Dal libro Io sono Dio
“La musica non tradisce, la musica è la meta del viaggio. La musica è il viaggio stesso.” Dal libro Io uccido
“Ma il coraggio è anche questo. La consapevolezza che l’insuccesso fosse comunque il frutto di un tentativo. Che talvolta è meglio perdersi sulla strada di un viaggio impossibile che non partite mai.” Dal libro Fuori da un evidente destino
“Il tragico mistero buffo della vita… continuare a inseguire qualcuno che non ci ama, inseguiti da qualcuno che non amiamo.” Dal libro Pochi inutili nascondigli
“Il perdono è per chi si pente.
Il perdono è per chi cerca di riparare al male che ha fatto.” Dal libro Io sono Dio
“Ho visto e sofferto la menzogna a sufficienza per non saper riconoscere la verità.” Dal libro Fuori da un evidente destino
Leggi anche:
- Le più belle frasi dei film, citazioni indimenticabili delle pellicole più famose
- Frasi di Isabel Allende
Lascia un commento