I denti possono talvolta assumere un colore più giallo del normale, oppure avere alcune zone tendenti a ingiallirsi di più, come nel caso delle macchie a forma di puntini o strisce. Le macchie dei denti derivano dal fatto che lo smalto, ovvero la copertura esterna del dente detta dentina, viene intaccato e logorato da vari fattori esterni e interni, rendendo la struttura del dente meno resistente ai colori di ciò che viene ingerito. Ci sono diversi fattori che causano l’ingiallimento dei denti e sono:
Assunzione di farmaci antibiotici durante lo sviluppo prenatale dentale o quando i denti si stanno ancora formando
Malattie infantili come il morbillo o la pertosse, se si manifestano, in particolare, durante la formazione dei denti
Denti gialli: rimedi casalinghi ma efficaci
Ci sono una serie di alimenti in grado di sbiancare i denti e renderli più puiiti. Ecco quali sono:
Mangiare tutti i giorni un pezzo di papaya aiuta a sbiancare i denti, rinforzando lo smalto
Strofinare i denti con un pezzo di fragola tagliata a metà: la fragola non solo sbianca i denti, ma rafforza anche gengive sanguinanti, aiuta e previene gengiviti e infiammazioni gengivali
Mangiare una mela ogni giorno, dal momento che questo frutto aiuta a rinforzare le gengive e pulisce i denti con i suoi acidi pulenti
Stendere un po’ di bicarbonato sullo spazzolino da denti, spazzolare e lavare con acqua tiepida. Lavare quindi con dentifricio come al solito
Versare due cucchiai di foglie di salvia in una tazza di acqua bollente. Coprire e lasciare raffreddare. Fare degli sciacqui con tale infuso dopo ogni pasto. Viene raccomandato anche di masticare foglie di salvia precedentemente lavata
Oltre ai rimedi, ci sono poi delle raccomandazioni da seguire per prevenire e curare l’ingiallimento dei denti:
Lavare i denti correttamente: una buona igiene orale aiuta a prevenire le macchie sui denti causate da cibo o bevande. Ciò significa lavarsi i denti almeno due volte al giorno, soprattutto dopo i pasti.
Sciacquare la bocca: dopo ogni sorso di bevanda macchiante bisognerebbe sciacquare la bocca con acqua fresca. Se non è possibile andare in bagno, si consiglia di prendere un sorso d’acqua e ingoiarla dopo un breve passaggio tra i denti e le gengive.
Non strofinare energicamente quando ci si lava i denti: ciò può logorare lo smalto dei denti e causare danni sino alle radici dei denti.
Passare il filo interdentale. La placca dentale è provocata da un sottile, quasi invisibile, strato di batteri sui denti già dopo 20 minuti dall’assunzione di cibo e bevande. Pertanto, si consiglia l’uso quotidiano del filo interdentale.
Eliminare il fumo. Il fumo è uno dei fattori che causano l’ingiallimento dei denti. Smettere di fumare è dunque il rimedio migliore per ridurre le macchie sui denti.
Ridurre il consumo di caffè: questa bevanda può macchiare i denti in modo permanente; se si ha la tendenza ad assorbire i coloranti dei cibi, è consigliabile prendere solo una tazza di questa bevanda durante il giorno. Inoltre, conviene lavarsi i denti dopo averla ingerita.
Usare una cannuccia. Per ridurre al minimo contatto con i denti, è possibile utilizzare una cannuccia per bere liquidi che tendono a macchiare i denti come il the, bevande analcoliche e succhi di frutta acidi.
Usare dentifrici specifici contro le macchie: questi prodotti sono, in genere, molto abrasivi quindi l’uso di questo prodotto deve essere limitato a due o tre volte alla settimana. Non “inventarsi” rimedi pericolosi. Alcuni strofinamenti eccessivi con bicarbonato, salvia o dentifrici sbiancanti, anche se sembrano avere un effetto innocuo, possono causare graffi permanenti dello smalto dei denti che, per tutta risposta, diventano più inclini alle macchie.
Andare dal dentista regolarmente. Si consiglia di andare da uno specialista con una certa regolarità e di più se si notano anomalie nei denti. In questo caso, il dentista può optare anche per uno sbiancamento led o laser per rendere il sorriso bianco nel tempo.