In spiaggia mai senza una crema solare con un fattore di protezione adatto alla propria pelle e anche alla circostanza. Questo significa, ad esempio, che durante le ore del giorno più calde il comune filtro solare che usate sempre non basta. Ecco alcuni degli errori che quasi tutti commettiamo nel modo in cui usiamo la crema solare.
Molto spesso per pigrizia tendiamo ad usare una quantità minima di crema che, nonostante abbia un filtro solare alto, di fatto risulta non essere efficace. In media la quantità adatta per tutto il corpo, viso compreso, sarebbe quasi un bicchiere, per cui è strano che a fine stagione vi ritroviate con il flacone ancora totalmente pieno.
La maggior parte delle creme solari sono resistenti all’acqua, ma non è complicato intuire che comunque dopo un paio di bagni al mare o in piscina la crema vada riapplicata.
Prese dall’euforia dell’abbronzatura e dalla voglia di sfoggiare quanto prima un incarnato dorato, tendiamo spesso ad acquistare una crema con un fattore di protezione troppo basso in relazione alle caratteristiche della nostra pelle. Ricordatevi che il sole ci invecchia ed è anche causa di patologie molto serie!
Tutta colpa dei prodotti solari spray! Sono sicuramente più pratici da utilizzare, ma la difficoltà sta proprio nel passare il prodotto in modo uniforme. Nella maggior parte dei casi, dunque, non è raro ritrovarsi con un’abbronzatura a chiazze.
Molto spesso ci sentiamo sicure sotto il sole perché abbiamo scelto una lozione con alto fattore di protezione e poi ci ritroviamo, ad esempio, con labbra screpolate o addirittura con un brutto Herpes. Anche al mare non dimenticatevi di labbra e capelli!
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