Consigli su come scrivere un Curriculum Vitae

di francesca


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Il curriculum vitae deve attirare l’attenzione dell’interlocutore e al tempo stesso convincerlo che sei la persona giusta.

Prima di inviarlo é importante informarsi sull’azienda a cui lo stai mandando, ad esempio andare sul sito web, vedere di quali settori si occupa e quali sono le offerte di lavoro che sta cercando precisamente.

Se si vuole, si può far precedere il curriculum da una lettera di presentazione, dove si spiegano in sintesi le motivazioni per le quali si desidera quel posto di lavoro e non un altro.

Se le esperienze lavorative precedenti sono tante é importante mettere in evidenza quelle più attinenti al lavoro cui miriamo, magari si può dividere il curriculum vitae in sezioni più specifiche. La prima sezione può essere dedicata alle competenze acquisite, la seconda alla propria formazione seguita poi dalle specifiche esperienze formative, la terza alle vere e proprie esperienze professionali svolte.

Se invece siamo alle prime armi e abbiamo svolto pochi lavori, cerchiamo di sottolineare le nostre qualità e le attitudini che meglio si adattano al profilo professionale che viene ricercato.
Indichiamo in modo adeguato periodi di stage, tirocini ed esperienze anche brevi ma significative.

E’ molto importante inserire nella sezione hobby del curriculum esperienze sportive o scoutistiche in gruppo, spesso servono a far capire al nostro interlocutore come possiamo adattarci ad un lavoro d’equipe come può essere quello di un’azienda.

Detto ciò, vediamo in modo più preciso e ordinato in quale forma e come bisogna scrivere il nostro curriculum vitae.

Oggi la forma più usata é quella del curriculum europeo o europass (vedi ad esempio cv europass), le regole per la compilazione sono poche: chiarezza, ordine, precisione e sintesi.
Innanzitutto usare la prima persona e un linguaggio semplice, cercare di non superare le due pagine di lunghezza (si sa che il troppo stroppia!), rileggerlo attentamente per NON commettere errori ortografici.

Per quanto riguarda le informazioni da inserire ecco quelle che non devono mancare: dati anagrafici con recapito telefonico, studi compiuti con tutte le votazioni e l’anno del conseguimento, conoscenze linguistiche con livello e attestati (se si hanno), conoscenze informatiche, vari hobby e varie esperienze sportive o di volontariato, la disponibilità lavorativa( part-time, tempo determinato, indeterminato etc”) e infine le vere e proprie esperienze professionali.

E’ molto importante (e pochi lo fanno) inserire in fondo al curriculum l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ossia mettere:
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196″

Fatto questo, inviarlo o portarlo di persona al colloquio e sopratutto sperare che sia la volta buona!

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