Graphite
Metallo e Minerale: questo è il binomio del make-up per l’Autunno 2011. E Chanel lo sa! Ecco perchè per il prossimo Autunno-Inverno ha lanciato uno smalto che ha tutta l’aria di essere un metallo fuso. Stiamo parlando di Graphite, il nuovo pezzo unico della collezione Les Vernis di Chanel che sta per diventare un must-have unico e immancabile.
Già nella collezione 2010-2011 in casa Chanel erano nati “Steel & Strong” che aveva anticipato tutti i tempi, richiamandosi a metalli forti come acciaio e rame. Ora, invece, è la volta di un minerale luminoso ma tenero dal tono grigio ed elegante come la grafite. La classe di Graphite bene si associa a quella della collezione Les Perles che, con le loro classicissime tonalità, avevano dato il via a una bellissima palette di perlati di cui anche Graphite fa parte. Come Les Perles, anche il nuovo arrivato è immancabilmente Limited edition.
Mimosa 577
Sull’atra sponda del colore, Chanel, d’altra parte, non si dimentica di chi ama i contrasti e le tonalità lucide e asciutte. Arrivato con un po’ di anticipo rispetto a Graphite, Les Vernis Mimosa è oramai un must-have assoluto nella gamma dei colori innovativi e appetitosi degli smalti 2011. Dopo l’amatissimo Riva Les Vernis che aveva reso le unghie di “colore Costa Azzurra”, ora è il momento di un giallo, definito dalle fashion victim “impossibile da indossare”, ma assolutamente da non perdere. Mimosa va a ruba perchè è un colore inconfondibilmente dolce che Chanel ha lanciato sul mercato, associato a una linea di nuance quasi trasparenti ispirate al mondo floreale. Facilmente associabile all’Estate, Mimosa è invece già proiettato all’Autunno 2011 perche ben si abbina a tessuti come lana e cachemire, creando un contrasto di spessori unico nel suo genere.
I motivi dell’ottima qualità di Chanel
Ogni smalto Chanel è pensato come fosse un trattamento per tutti i tipi di unghie, da quelle più forti a quelle più fragili. Una formula speciale a base di resine, inoltre, permette un’asciugatura rapida e una tenuta perfetta. Elementi di origine naturale, quali le bioceramidi, rendono possibile un indurimento con effetto ceramico.