Carlo e Diana, 40 anni fa iniziava la “favola senza lieto fine”

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Carlo e Diana, 40 anni fa il loro matrimonio da «favola» Lo strascico lungo sette metri, gli sguardi emozionati, il mondo a invidiarli. E «l’amante» di lui seduta tra i banchi della chiesa. Il 29 luglio 1981, nella cattedrale di St. Paul, iniziava  una  “favola senza il lieto fine“.

Fu il  primo royal wedding in mondovisione, il matrimonio più importante del secolo. A guardarli, oltre 750 milioni di telespettatori incollati allo schermo e 600 mila sudditi accorsi nelle strade della capitale britannica. Lei, bellissima ed emozionatissima, lui, sembrava la perfetta incarnazione del principe azzurro. Con tanto di carrozza di cristallo. Una favola che, mai avrebbe lasciato presagire il tragico epilogo.

A parte la drammatica fine della principessa, morta – lo ricordiamo- in un tragico incidente stradale il, 31 agosto 1997,  dietro l’apparente favola si nascondeva un «matrimonio troppo affollato». I due si erano fidanzati ufficialmente il 24 febbraio del 1981,  Lady D aveva scelto un anello in oro bianco con una corona di diamanti, disposta intorno a uno zaffiro blu. Lo stesso gioiello che oggi brilla al dito di Kate Middleton, moglie del suo primogenito William.

Gli sposi si conoscevano poco ed erano ,molto diversi e senza punti in comune.   Tra alti e bassi il matrimonio durerà poco più di 10 anni per poi concludersi  in una richiesta di divorzio, formalizzata nel 1995  divenuta un vero e proprio  incubo per la regina Elisabetta.  

Poco prima la «principessa triste», mamma dei due eredi al trono, William ed Harry, aveva rilasciato alla Bbc la famosa intervista scandalo in cui riferendosi  a  Camilla Parker Bowles aveva detto «Eravamo in tre in questo matrimonio, un po’ troppo affollato»  Poco meno di due anni dopo, nell’agosto 1997, ci sarebbe stato il terribile e mortale schianto nel tunnel de l’Alma di Parigi.

Tuttavia,  le dichiarazioni del principe Carlo  ad un amico circa il suo futuro matrimonio non lasciavano presagire nulla di buono: « Sto facendo la cosa giusta per il Paese – aveva detto – qualunque cosa significhi “amore”».
Anche Diana, dal suo canto, aveva  confessato alle sue sorelle di non volersi più sposare, ma loro le dissero:
«Bel guaio, è pieno di tazze con la tua faccia stampata sopra!».

Così, 40 anni fa iniziò  la “favola senza lieto fine” di Carlo e Diana.