6 modi di applicare il correttore per ottenere effetti diversi

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Chi lo ha detto che il correttore serva soltanto a coprire le occhiaie? Di sicuro quella è una delle sue funzioni primarie, ma non l’unica: esistono tanti modi alternativi per usarlo in relazione alle nostre esigenze. Per esempio, ad alcune può semplicemente servire per attenuare il colore del contorno occhi, ad altre per dare luce a una zona dell’occhio piuttosto che a un’altra. Dunque ecco 6  modi diversi di applicare il correttore per ottenere effetti differenti.

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Per uniformare il colorito

E’ un tasto dolente perché in tal senso le filosofie spaccano in due le beauty blogger, tra chi sostiene che il correttore andrebbe assolutamente applicato prima del fondotinta e chi invece conferma che possa anche essere applicato dopo. In realtà, se non avete delle occhiaie scurissime, potete anche applicare prima il fondotinta e poi usare il correttore nella zona occhi e in altri punti del viso che ne richiedono l’uso. In questo modo potremo anche abbinare il colore del correttore a quello del fondotinta, realizzano una base trucco assolutamente omogenea.

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Per coprire le occhiaie

E’ per questo problema, che più o meno patiscono tutte le donne, che il correttore è uno dei prodotti più utilizzati. Se le occhiaie sono molto scure, dunque se siete costrette ad utilizzare, per esempio, un correttore di una tonalità aranciata, allora è meglio applicarlo prima del fondotinta. Successivamente andremo ad applicare un secondo correttore della stessa tonalità della nostra pelle o del fondotinta.

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Per coprire i brufoletti

Lo si usa anche per coprire e minimizzare le imperfezioni: in questi casi meglio utilizzare un prodotto stick o in crema perché un correttore troppo fluido rischia di scivolare senza coprire, mentre un prodotto più compatto, se applicato con un pennellino, può rivelarsi molto più preciso ed efficace.

Leggi anche: Trucco viso per eliminare occhiaie e imperfezioni

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Correttore verde per le imperfezioni

Ormai siamo entrate nell’ottica che non sempre il correttore deve adattarsi al colore dell’incarnato, soprattutto nei casi in cui il nostro obiettivo è coprire alterazioni del colore della pelle e in generale i rossori dovuti a infiammazioni. Il correttore verde, per esempio, è adatto a neutralizzare il rosso, quindi a minimizzare le alterazioni dovute a couperose, rendendo l’incarnato uniforme e luminoso.

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Al posto del primer

Probabilmente lo avete sempre fatto, ma chi ne sa di più di solito per la palpebra superiore usa un primer. Se non ne possedete uno non acquistatelo, può non essere necessario. Al suo posto potete  utilizzare il correttore!

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Per illuminare

Il correttore non deve necessariamente coprire, può anche illuminare e creare sul viso un gioco di luci piacevole, dare volume alle labbra, affinare il profilo del naso. A patto, però, che scegliate un colore perfettamente adatto al vostro incarnato, in questo modo potrete anche utilizzarlo per qualche ritocco veloce durante la giornata.

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Per saperne di più:
5 cose sul correttore che ogni donna dovrebbe sapere