Villa Due Palme a Lampedusa
In una mossa che segna la fine di un’era per una delle più note proprietà immobiliari di Lampedusa, Villa Due Palme, precedentemente di proprietà dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha cambiato padrone. La villa, acquistata da Berlusconi nel 2011 durante un periodo di intensa attività politica e sociale legata all’emergenza migranti, è stata venduta all’economista Gianni Profita, un nome noto nel campo dell’industria multimediale e audiovisiva.
La trattativa, avvolta in una discrezione che ha caratterizzato l’intero processo, è stata finalizzata nelle ultime settimane. Profita, 63 anni, originario di Acquaviva Platani e attualmente rettore della prestigiosa Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences (UniCamillus) di Roma, diventa così il nuovo proprietario di una delle residenze più emblematiche dell’isola di Lampedusa.
Villa Due Palme si estende su una superficie di 250 metri quadrati e offre 8 posti letto, circondata da un vasto giardino che aggiunge ulteriore valore alla proprietà. Secondo fonti locali, il prezzo di vendita si aggirerebbe attorno ai 3 milioni di euro, cifra che raddoppia l’investimento iniziale di Berlusconi, attestandosi a un milione e mezzo di euro al momento dell’acquisto.
L’acquisto di Villa Due Palme da parte di Berlusconi si era inserito in un contesto storico particolare, segnato dall’emergenza migranti scaturita dalla Primavera Araba. La decisione di investire sull’isola aveva all’epoca suscitato ampio dibattito, riflettendo l’impegno politico e personale dell’ex presidente del Consiglio, scomparso il 12 giugno 2023 all’età di 86 anni, nel rispondere a una crisi umanitaria di proporzioni significative.