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Tavoletta d’Oro 2023: quali sono i migliori cioccolati da comprare in Italia

Tavoletta d’Oro, i premi 2023

La ventunesima edizione della manifestazione ha incoronato i migliori cioccolati italiani. L’Italia vanta molte eccellenze in tal senso, da Nord a Sud: i maestri cioccolatieri creano capolavori dell’arte dolciaria, forti di una tradizione che non teme confronti. Proprio per premiare il nostro Paese e i suoi talenti, esistono questi Oscar del Cioccolato.

I riconoscimenti celebrano i migliori prodotti dell’anno in corso, quindi il 2023: Le Tavolette d’Oro rappresentano i più autorevoli premi al cioccolato di qualità in Italia. I giudizi degustativi sono assegnati secondo le schede di valutazione create da Compagnia del Cioccolato.

Alla finale arrivano quei cioccolati che hanno superato gli 85 centesimi e che, nella loro complessità, rappresentano l’eccellenza del cioccolato italiano. I giudici hanno assaggiato oltre 1200 tra cioccolati in tavoletta e altri prodotti al cioccolato – come dragées, cremini, gianduiotti, creme spalmabili, canditi e frutte ricoperte e praline – passando da più di 80 differenti panel di degustazione con almeno 60 “chocolate taster” ufficiali.

Le categorie

I riconoscimenti dei migliori cioccolati sono assegnati a queste categorie: latte e latte ad alta percentuale di cacao, gianduia, fondente e origini, aromatizzati e speziati, praline, frutte ricoperte, spalmabili, cremini, cioccolati grezzi e le Tavolette speciali (cioccolatiere emergente, cioccolatiere internazionale, massa di cacao, premi speciali).

Tavoletta d’Oro, i migliori cioccolati del 2023

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Vincitori Tavoletta d’Oro

Quali sono i vincitori della Tavoletta d’Oro 2023? Scopriamo i migliori cioccolati secondo gli esperti:

  • Amedei con il Toscano Black 70% e Domori con il fondente criollo 80% hanno vinto la categoria
    fondenti;
  • Domori si è aggiudicato la categoria monorigine con il suo Guasare70%;
  • Sabadì con il suo “100 e lode” ha vinto la categoria masse di cacao;
  • Maglio ha vinto la categoria latti ad alta percentuale con il Cuyagua 55%;
  • Majani ha vinto i latti con il Sur del Lago 33%;
  • I gianduia sono andati al gianduiotto classico di Gobino;
  • I cremini al lingottino alle noci di Romagna di Gardini e al cremino a tre strati latte e gianduia di
    Varvaro;
  • Le praline sono andate a Slitti con il suo Caffè Turco.
  • Le frutte candite al Mandarino nano di Maglio e ai Fichi calabacita con sambuca di Slitti;
  • Gli aromatizzati: l’Affinato al pepe di Sichuan di Sabadì e al latte sale e liquirizia di Gardini;
  • Le spalmabili alla Nocciola e cacao di Amaro/Marco Colzani Slitti e alla crema al cacao e latte
    con nocciole 45% di Venchi;
  • Sabadì ha vinto la categoria Grezzi con Lo Scuro con zucchero mascobado;
  • I ripieni vedono un vincitore con la tavoletta al Gin Primo di Gardini;
  • Somos Cacao dalla Colombia ha vinto il Premio internazionale, in collaborazione con Leonardi Dolciumi, con la sua tavoletta Sur del lago e El Porvenir 73%;
  • Aroko Chocolate ha vinto il premio come cioccolatiere emergente.

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Gilberto Mora, Presidente di Compagnia del Cioccolato, ha commentato: “Il Premio Tavoletta d’Oro da più di vent’anni vuole ricercare, degustare e segnalare ai consumatori di cioccolato i prodotti che maggiormente riflettono una qualità intrinseca, una filiera controllata delle migliori materie prime e la grande arte cioccolatiera dei produttori italiani. Il Premio, totalmente gratuito, che impegna nelle degustazioni una buona parte dei soci e dei degustatori di Compagnia del Cioccolato continua a presentarsi come un concorso autorevole e serio”.