Una donna di 44 anni, Federica Borrometi, è scomparsa tragicamente la notte scorsa al pronto soccorso dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa a causa di uno shock anafilattico derivante da un ascesso molare.
La paziente, originaria di Napoli ma residente a Scicli, si era recata al pronto soccorso per forti dolori all’arcata dentaria. Tuttavia, dopo aver sottoposto la donna a una Tac, si è verificato un improvviso shock anafilattico, nonostante i tentativi dei medici di salvarla. Il direttore dell’azienda ospedaliera ha avviato un’indagine interna per fare luce sulla tragedia.
Federica Borrometi si era presentata al pronto soccorso dell’Ospedale Giovanni Paolo II lamentando dolori all’arcata dentaria. Nonostante fosse originariamente un problema dentale, la situazione si è rapidamente trasformata in una tragedia quando la paziente ha subito uno shock anafilattico.
Il direttore dell’azienda ospedaliera, Raffaele Elia, ha immediatamente avviato un’indagine interna per determinare le circostanze che hanno portato alla morte della donna. Sarà fondamentale comprendere se vi sia stata una negligenza o un errore da parte del personale medico o se si tratti di un evento imprevedibile.
È emerso che la paziente aveva eseguito una Tac con l’utilizzo di un mezzo di contrasto. Ciò solleva l’ipotesi che il mezzo di contrasto possa aver scatenato lo shock anafilattico. Per confermare questa supposizione, è previsto un riscontro diagnostico sulla salma, che è stata posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria.