Anziana di 89 anni stuprata per un’ora nell’androne di casa, gli abusi ripresi dalla videosorveglianza

di Redazione


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A Sesto San Giovanni, comune dell’hinterland di Milano, una donna di 89 anni è stata violentata e picchiata per un’ora nell’androne di casa. Gli abusi sarebbero stati ripresi dalle telecamere di sicurezza, installate all’interno del palazzo.

Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, i carabinieri hanno fermato un uomo di 42 anni con alcuni precedenti alle spalle. L’episodio risale alla notte tra il 26 e il 26 settembre, ma non è subito emerso quanto accaduto.

Per il 42enne l’accusa è di violenza sessuale e rapina aggravata. Stando alle prime ricostruzioni, l’anziana ha alcuni problemi cognitivi, legati all’età. Abita da sola e, intorno all’una di notte, aveva dedico di uscire da casa, camminando a piedi fino a una vicina farmacia. Lì ha incontrato il 42enne, che si è offerto di accompagnarla nel tragitto del ritorno.

Anziana - Foto di repertorio
Anziana – Foto di repertorio

La violenza nelle telecamere di videosorveglianza

Nelle telecamere di videosorveglianza si vede che l’uomo aveva una camminata barcollante (da comprendere se abbia assunto droghe o alcol). Arrivati presso il condominio, l’uomo l’ha spinta a terra. L’ha schiaffeggiata e ha abusato di lei. Dopo un’ora, le ha portato via i soldi che aveva nella borsa ed è scappato via. L’anziana è riuscita ad alzarsi e tornare nel suo appartamento.

È stato il custode, il giorno seguente, a capire che durante la notte era accaduto qualcosa di grave, poiché sul pavimento c’erano diverse tracce. Ha allertato i carabinieri, che hanno visionato le immagini di videosorveglianza, scoprendo l’abuso. I militari hanno trovato la signora in stato confusionale e con segni sul corpo. La vittima è stata portata alla clinica Mangiagalli dove sono state confermate le violenze

Nella giornata del 6 ottobre i carabinieri hanno trovato e bloccato il 42enne. Lo hanno riconosciuto dall’aspetto fisico e dall’abbigliamento. Ora saranno le analisi del DNA a confermare o meno se sia lui l’autore del reato.

Foto: Depositphotos.com.

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