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“Dammi 150 euro o da qui non esci”: sequestrato dalla escort, si lancia dalla finestra per fuggire
Un uomo di 33 anni di Roma è rimasto vittima di un tentativo di sequestro ed estorsione. La escort con la quale aveva appuntamento lo ha chiuso in casa, pretendendo 150 euro. Dopo una breve lotta, è riuscito a scappare lanciandosi da una finestra del primo piano, rompendosi il calcagno.
Sequestrato dalla escort: “Dammi i soldi o da qui non esci”
L’episodio è avvenuto qualche giorno fa nella zona di Laurentino-Fonte Ostiense. Un 33enne romano si era recato a casa di una sex worker, dove avevano concordato una prestazione a pagamento. Dopo essersi spogliato, l’uomo si è ritrovato con le spalle al muro. La escort, una 36enne transessuale, ha chiuso la porta di casa a chiave e ha richiesto 150 euro in cambio della liberazione: “Dammi i soldi, altrimenti da qui non esci”, sono le parole riportate nella testimonianza.
Stando a quanto raccontato, sarebbe seguita una breve colluttazione. L’uomo è riuscito a divincolarsi e ha cercato una via di fuga, l’unica possibile: si è gettato dalla finestra del primo piano ma, nella caduta, si è fratturato il calcagno. Una volta fuori, ha allertato il 112, anche se le forse dell’ordine erano già state avvertite dai passanti che lo avevano visto calarsi dalla finestra.
Sul posto è giunto anche il personale del 118. Mentre l’uomo veniva medicato e trasportato in ospedale, i carabinieri sono entrati nell’abitazione: all’interno hanno trovato la escort 36enne ed è scattato l’arresto. L’accusa è di sequestro di persona a scopo di estorsione. La sex worker si trova ora nel carcere di Regina Coeli, mentre al 33enne sono stati dati 30 giorni di prognosi.
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