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Principe Harry, nuova accusa: “La mia famiglia non ha difeso Meghan”
Nuovo capitolo dello scontro a distanza tra il principe Harry e la Casa reale britannica.
In un’intervista rilasciata a ITV, il duca di Sussex, 38 anni, ha accusato la famiglia Windsor a non avere difeso la moglie Meghan Markle nella controversia su un articolo del Sun, palesemente offensivo.
Il principe Harry ha parlato di “silenzio assordante”. Nell’articolo, Jeremy Clarkson ha affermato di sognare “il giorno in cui” Meghan “sarà costretta a sfilare nuda per le strade di ogni città della Gran Bretagna mentre la folla le grida ‘Vergogna!’ e le getta addosso grumi di escrementi”.
Successivamente rimosso dal Sun, l’articolo, per cui Clarkson si è scusato, è stato descritto dal principe Harry come “orribile, offensivo e crudele” nei confronti della moglie.
“Il mondo chiede qualche forma di commento alla monarchia. Ma il silenzio è assordante. Per usare un eufemismo – ha detto Harry – Su tutto ciò che ha a che fare con mia moglie, dopo sei anni, non hanno detto una sola cosa”.
Il principe Harry ha, comunque, negato di avere definito ‘razzista’ la famiglia reale britannica ma ha parlato di “stereotipi” e “pregiudizi inconsci” circolati sulla moglie Meghan fin dal matrimonio.
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A proposito, poi, del libro autobiografico The Substitute, Harry ha spiegato: “Nessuna intenzione di ferire la famiglia reale. Nulla di quello che ho scritto voleva in alcun modo danneggiarli”.
“Dopo 38 anni in cui ho visto la mia storia raccontata da così tante persone con distorsioni e manipolazioni intenzionali, sembrava il momento giusto per rivendicare la mia storia e raccontarla io stesso – ha aggiunto – Amo mio padre, amo mio fratello, amo la mia famiglia e li amero’ per sempre. Nulla di ciò che ho scritto in questo libro è stato fatto con l’intenzione di fare del male”, assicurando che sperava per una “riconciliazione” a condizione di stabilire “le responsabilità”, in particolare sulla sua partenza con la moglie Meghan Markle per la California nel 2020.
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