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Al via le domande per Opzione Donna: cosa è e chi può fare richiesta
Cos’è Opzione Donna
Opzione Donna è un l’accesso alla pensione anticipata per determinate categorie di lavoratrici dipendenti e autonome. L’assegno è calcolato in base al sistema contributivo. Possono richiedere questa misura di accesso anticipato al trattamento pensionistico le lavoratrici che abbiano maturato un’anzianità contributiva superiore o pari a 35 anni e compiuto 60 anni entro il 31 dicembre 2022. La richiesta si può inoltrare a un’età di 59 anni, nel caso in cui la donna abbia un figlio, a 58 anni se ne ha due o più.
Le lavoratrici che possono accedere al pre-pensionamento, oltre ad avere una di queste caratteristiche, devono anche trovarsi in una di queste situazioni:
- Al momento della richiesta e per almeno 6 mesi assistono un coniuge o un parente di primo grado con cui convivono con “handicap in situazione di gravità” riconosciuto dall’articolo 3 della legge 104 del 1992, o un parente di secondo grado convivente il cui coniuge e i cui genitori siano morti, abbiano già compiuto 70 anni o siano affetti da patologie invalidanti;
- Hanno una riduzione della capacità lavorativa superiore o pari al 74%;
- Lavoratrici licenziate o dipendenti di imprese in crisi per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura per la crisi d’impresa di cui all’art. 1, c. 852, l. n. 296/06.
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Le novità del 2023
La legge di Bilancio 2023 ha esteso Opzione Donna anche alle lavoratrici che hanno raggiunto i requisiti necessari al 31 dicembre 2022, ma ha anche introdotto alcuni cambiamenti che, di fatto, riducono la possibilità di richiedere questa misura. Fino allo scorso anno, infatti, potevano accedere alla pre-pensione le lavoratrici con una anzianità contributiva di 35 anni o più o che avessero compiuto 58 anni se dipendenti, 59 se autonome.
Oltre ad aver innalzato l’età a 60 anni, un’altra novità sta nel fatto che questa misura è destinata alle lavoratrici con un parente con invalidità a carico, con una riduzione della capacità lavorativa del 74% o maggiore, che abbiano perso il lavoro o che siano dipendenti di un’azienda che ha istituito un tavolo di gestione dello stato di crisi. È stata anche abbassata la soglia di età per le madri.
Come fare domanda
Per richiedere Opzione Donna, si può presentare domanda all’INPS secondo le seguenti modalità:
- tramite il sito ufficiale INPS, mediante SPID di Livello 2, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di identità elettronica 3.0, seguendo il percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Pensione anticipata “Opzione donna” – Domanda”;
- rivolgendosi al Patronato;
- telefonando al Contact Center Integrato dell’INPS (Contact center al numero 803 164, (gratuito da rete fissa, oppure 06.164164 da rete mobile).
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