Morgan, al secolo Marco Castoldi, potrebbe essere chiamato da Vittorio Sgarbi, neo sottosegretario alla Cultura, per dirigere un dipartimento dedicato alla Musica.
Il diretto interessato, ospite di Rai Radio 1, a Un Giorno da Pecora, ha commentato così: “Vittorio ha tante proposte, io mi metto a disposizione rispetto alle mie competenze, che sono diverse, sarò il sotto sotto segretario, col trattino. Sgarbi l’ho conosciuto in occasione della pubblicazione di un mio libro di poesie, non a caso lui mi chiama poeta. Una persona come lui nasce ogni 300 anni, è come Pasolini o Leonardo Da Vinci, non ce n’è un altro: è l’unico che può risollevare culturalmente il nostro Paese”.
Quale potrebbe esser la prima cosa che farebbe? “Direi un decreto ‘anti trap'”, ha risposto scherzando. E poi, con tono più serio, Morgan, 49 anni, ha detto: “C’è tutto il grande repertorio della musica d’autore italiana, come Tenco o Lauzi, un patrimonio che andrebbe restaurato”.
Cosa ne pensa della questione sul modo in cui chiamare Meloni? “Sulla questione concordante di genere penso questo e l’ho scritto stamattina a Giorgia: è giusto dire il presidente del Consiglio ma anche la signora presidente del Consiglio o la premier. Ma non bisogna usare mai ‘la presidentessa'”. E cosa le ha risposto Giorgia Meloni? “Mi ha risposto ‘ma mi dai del lei?'”.
LEGGI ANCHE: Morgan: “Ho mandato un messaggio a Giorgia Meloni”
Vittorio Sgarbi, rispondendo a una domanda di Barbara Palombelli a Stasera Italia sull’argomento, ha detto: “Morgan è stato molto generoso e io ogni volta che ho pensato di fare una lista politica, Rinascimento, ho pensato di candidarlo ma ho sempre avuto forti opposizioni; lo volevo portare a Verona come assessore alla cultura, è molto vicino alla Meloni lui, ma Sboarina non l’ha voluto ed ha perso le elezioni”.
”Io penso sia vincente Morgan e lo sia perché ha fantasia, intelligenza passione e generosità naturalmente non è semplice non è soprattutto ovvio, per cui le persone che vogliono un’armonia ordinata lo ritengono pericoloso. Ma lo stesso Porro che temeva arrivasse in ritardo, si è molto divertito nella trasmissione che abbiamo fatto due lunedì fa. Credo che abbia delle virtù e un talento che meritano di essere mostrati ai giovani perché essi possono guardare alla musica, all’arte attraverso una persona che la capisce e la ama”.
LEGGI ANCHE: Giorgia Meloni andrà a vivere a Palazzo Chigi?