La ragazza trovata morta in una chiesetta, spunta un testimone: “Era bella ma sofferente”

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Ci sarebbe un testimone chiave nel caso della ragazza, di cui ancora non si conosce il nome, trovata morta La Salle in una chiesetta abbandonata. “Non c’è nessun furgone bordeaux in questa storia”, dice con certezza, smentendo le voci circolate dopo il ritrovamento del corpo in una ex chiesetta diroccata all’inizio della Valdigne e il coinvolgimento di un uomo ora ricercato. “Lei: molto bella, ma sofferente, emaciata. Lui con i ricci neri e la carnagione olivastra.

Testimone chiave nel caso della ragazza sconosciuta trovata morta

Ho pensato: due vampiri. E ho pensato anche un’altra cosa, per cui adesso provo molta vergogna: lei era così pallida che sembrava un cadavere”, racconta. Di sicuro è lei la giovane morta: il testimone ha riconosciuto una foto mostratagli dai carabinieri.

La tranquillità della Valle d’Aosta turbata dal ritrovamento del corpo

La tranquillità della Valle d’Aosta è stata turbata dal terribile ritrovamento. Il corpo senza vita di una giovane ragazza è stato trovato all’interno di una piccola chiesa abbandonata nei pressi del paese di La Salle, lungo la Strada Statale 26 che porta alla Valdigne. La procura di Aosta ha aperto un’inchiesta per omicidio, anche se ancora non si conosce il nome della vittima né il possibile movente del delitto. Gli investigatori stanno cercando un giovane uomo che sarebbe stato visto in compagnia della ragazza nei giorni precedenti la tragedia. Di lui non si hanno più notizie, è sparito nel nulla. Secondo la testimonianza di un uomo del posto, i due erano arrivati in Valle d’Aosta passando dal confine svizzero.

La testimonianza chiave sugli ultimi avvistamenti della giovane vittima

Il testimone li aveva incontrati lungo la strada statale, nei pressi di un ristorante. I due giovani gli avevano chiesto indicazioni per raggiungere un supermercato e fare rifornimento di cibo, dicendo che sarebbero poi andati a campeggiare in montagna. L’uomo li aveva quindi accompagnati alla fermata del pullman, vedendoli salire a bordo. In seguito un’altra persona li avrebbe visti scendere dal mezzo di trasporto poco distante dal sentiero che porta alla chiesetta abbandonata, con alcune buste della spesa in mano, probabilmente contenenti il cibo acquistato al supermercato.

Le ipotesi degli investigatori: litigio o gesto estremo della ragazza?

Gli investigatori a questo punto ipotizzano due possibili scenari: o un litigio finito in tragedia, o un gesto estremo della ragazza con successiva fuga del giovane. “Non sembrava un tipo violento, non credo l’abbia uccisa” continua però ad affermare il testimone, che descrive l’uomo come molto più giovane della vittima, forse addirittura minorenne. I carabinieri intanto stanno passando al setaccio tutte le immagini delle telecamere di sicurezza della zona per ricostruire gli spostamenti della coppia e gli ultimi momenti di vita della povera ragazza. Ma su questa terribile vicenda rimane ancora un alone di mistero. Come è potuto accadere l’irreparabile senza che nessuno se ne accorgesse? “Come potevo immaginare che sarebbe finita così?” si domanda con rammarico l’uomo che per primo aveva incontrato i due giovani lungo la strada statale. Una tragedia consumatasi in una apparente tranquillità, con un epilogo che nessuno avrebbe mai potuto prevedere.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

×