Michelle Maria Causo, il padre: “Verso le 11 ha detto: ‘Esco mezz’ora'”

di Redazione


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Michelle Maria Causo, la 17enne trovata cadavere in un carrello vicino ai secchi della spazzatura in via Stefano Borgia, a Primavalle, a Roma, è stata uccisa con diverse coltellate in più parti del corpo.

La ragazza, prima di morire, ha subito almeno cinque o sei coltellate: avrebbe provato a reagire ma la forza del coetaneo l’avrebbe sovrastata. Inoltre, non ci sarebbe stato un atto sessuale tra lei e il suo carnefice. L’autopsia, comunque, chiarirà il quadro.

Si è appreso anche il 17enne arrestato aveva ancora le scarpe sporche di sangue. A chiamare la polizia era stata una persona che aveva notato il giovane con un carrello gocciolante di sangue girare per strada in via Stefano Borgia, dove poi è stato ritrovato il corpo senza vita della ragazza.

I genitori

La madre di Michelle, arrivata sorretta da altre persone davanti casa, ha solo detto: “Quel bastardo, n** di merd… me l’hanno massacrata”.

Il padre, in un’intervista a Ore 14 su Raidue, ha raccontato: “Verso le 11 ha detto ‘esco mezz’ora con gli amici poi torno per preparare il pranzo’. Noi poi l’abbiamo chiamata e squillava a vuoto, poi dopo l’una il telefono non squillava più. Aveva il ragazzo da tanto, quasi due anni. Un ragazzo d’oro, andava a scuola la mattina e lavorava il pomeriggio”. L’assassino era, quindi, solo un amico: “Dissi pure a mia figlia ‘quanto è carino sto ragazzo, quanto è educato'”.

Il racconto di un’amica

Un’amica della vittima ha raccontato: “Siamo tutti sconvolti. Conoscevo bene Michelle, avevamo amici in comune e fino a un mese fa uscivamo insieme. Da qualche settimane lei era sparita e aveva perso i contatto con noi. Sapevamo che era fidanzata da un anno con un ragazzo più grande e da un po’ di tempo frequentava il 17enne che è stato arrestato, ma che io sappia erano amici”.

“Lui – ha aggiunto – sembrava tranquillo, ma conoscenze comuni mi avevano detto che aveva litigato con tante persone”.

Il racconto di un vicino di casa

“Michelle aveva già avevano con lui, probabilmente lei lo ha respinto”. Così un vicino di casa di Michelle Causo. “Da quanto si sa il giorno prima avevano già litigato, Michelle era una bravissima ragazza. Forse lo ha respinto, lei era già fidanzata. L’ho vista crescere ed è una cosa abominevole quella che è successa – ha aggiunto – Questa è una tragedia figlia del disagio. Questa è una zona tranquilla, siamo tutti carabinieri, finanzieri e poliziotti”.

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