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Giulia Tramontano, Chi l’ha Visto ricostruisce tutta la vicenda: a che punto sono le indagini?

La trasmissione di Rai3 “Chi l’ha Visto?” ha ricostruito in modo dettagliato la vicenda di Giulia Tramontano, uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello quando era al settimo mese di gravidanza.

Giulia Tramontano, il caso a “Chi l’ha Visto?”

La puntata di mercoledì 7 giugno del programma di Federica Sciarelli ha avuto inizio con una lunga lettera al bimbo mai nato di Giulia Tramontano, letta proprio dalla conduttrice. L’approfondimento è partito dalla testimonianza e dall’appello disperato che aveva fatto in tv la mamma della 29enne uccisa: “Mi voglio rivolgere a Giulia, torna a casa! Torna qua, ti prego, ti aspetto! Mi basta che mi mandi un messaggio, ti prego Giulia torna, fatti sentire, ti scongiuro”, diceva, non sapendo ancora quale fosse stato il destino della figlia.

“Questa è una ferita di tutti, ma per la famiglia è un dolore terribile, che non passerà mai. E ora non è più solo un problema di pena, è un problema di capire che cosa fare perché queste cose non accadano più. Tutto il paese è rimasto scioccato”, ha sottolineato Federica Sciarelli.

I legali della famiglia di Giulia Tramontano hanno parlato di ciò che, al momento, è più rilevante dal punto di vista processuale: “La pena della famiglia di Giulia è inimmaginabile, è un ergastolo di dolore che non passerà. L’aggravante della premeditazione è una delle quattro aggravanti contestate dalla procura al momento del fermo di Impagnatiello insieme alla crudeltà, alla convivenza, ai futili motivi. Ma solo le ultime due aggravanti sono poi state prese in considerazione”.

Alessandro Impagnatiello e Giulia Tramontano

La ricostruzione

La redazione di Chi l’ha Visto ha preparato una dettagliata ricostruzione dei fatti, dalla notte del femminicidio, fino alla confessione del compagno. “Ero stressato, non avevo particolari motivi”, ha detto Alessandro Impagnatiello, che aveva due vite parallele con due donne diverse. Quando le due donne hanno scoperto la verità, Giulia aveva deciso di dire basta.

“Giulia ha concluso che avrebbe portato avanti la gravidanza e che la relazione ormai era finita“, ha detto ai Carabinieri Impagnatiello, fornendo alle forze dell’ordine alcuni dettagli non corrispondenti a verità, “bugie“, come le ha chiamate Federica Sciarelli.

Secondo la ricostruzione del programma, subito dopo il delitto, Impagnatiello avrebbe continuato a scrivere messaggi a Giulia, facendo finta di essere preoccupato per la sua scomparsa. In seguito il corpo è stato ritrovato. Quando una redattrice del programma aveva contattato l’uomo, per unirsi all’appello lanciato in tv dalla famiglia, prima del tragico epilogo in tv, lui aveva attaccato il telefono.

L’approfondimento di Chi l’ha Visto ha anche fatto il punto della situazione sulle indagini, attraverso le parole dei legali di Giulia Tramontano: “A questo punto attendiamo gli esami dei rilievi scientifici e dei dispositivi elettronici per capire cosa sia successo e anche quali siano stati gli spostamenti dell’imputato”.

Tra gli ultimi elementi emersi, come sottolineato dal programma televisivo, alcuni termini ricercati su internet da Alessandro Impanatiello come “scomparsa 24 ore”, “Orlandi”, “disconnettere dispositivo WhatsApp”, “effetti veleno per topi“.