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Flavio Briatore: “Se mio figlio verrà a lavorare da me, inizierà facendo il cameriere, non il padrone”

Dopo il polverone sollevato dalle dichiarazioni rilasciate a Carta Bianca, Flavio Briatore è tornato a parlare del mercato del lavoro. In un nuovo video, l’imprenditore ha spiegato di non essere stato compreso, dunque ha chiarito la sua posizione e ha anche chiamato in causa il figlio, Nathan Falco. Ecco cosa ha detto.

Flavio Briatore: “Ho detto una cosa semplice”

Non erano passate inosservate le parole dette da Flavio Briatore, in collegamento con il programma di Bianca Berlinguer, innescando una polemica andata avanti per giorni. Adesso l’imprenditore ha voluto chiarire la sua posizione.

Dopo aver premesso di non essere stato capito, ha spiegato: “Ho detto una cosa semplice. Perché l’Italia continua a essere forte? Perché c’è un tessuto industriale e imprenditoriale incredibile, al nord, al centro e al sud. Queste imprese sono tutte più o meno in difficoltà perché il governo non le aiuta fiscalmente. Se un’azienda familiare funziona, i figli possono pensare di continuare a fare il lavoro del padre. Questo, logicamente dopo aver fatto la maturità, non è che non debbano andare a scuola“.

Flavio Briatore

“Se ha la fortuna di avere un’azienda che funziona e puoi vedere di espanderla, assumere, etc etc, credo che la maggior parte dei figli possa seguire le orme del padre. Se vede che il padre fa una fatica nera, non ce la fa, ha debiti… tanto vale che chiude“, ha detto.

“Mio figlio? Comincerà facendo il cameriere”

Secondo Flavio Briatore, se non c’è la possibilità di seguire le orme paterne, “i ragazzi sono costretti a fare l’università e iniziare a lavorare a 25 anni, guadagnando 1.400-1.200 euro al mese. Ho detto questo e cioè che tanti lavori nel mondo della piccola impresa e dell’artigianato stanno sparendo perché lo Stato non li aiuta. Solo creando posti di lavoro si abbatte la povertà”. Per quanto riguarda l’università, inoltre, ha aggiunto che “in effetti, è per l’80 per cento della gente è una piattaforma di disoccupati“.

Per quanto riguarda, poi, suo figlio Nathan Falco (nato dal legame con la ex moglie Elisabetta Gregoraci), Briatore ha detto: “Indipendentemente dalla sua posizione sociale, se verrà a lavorare da me dopo il liceo e vedo già che gli piace questo lavoro, comincerà facendo il cameriere, non il padrone. Dopo 6 o 7 anni, se andrà bene, potrà anche fare il padrone”.