Egitto, la Piramide di Cheope svela uno dei suoi segreti
Scoperto un nuovo corridoio nella piramide di Cheope, in Egitto. L’ipotesi della sua esistenza era già stata avanzata alcuni anni fa. Adesso è arrivata la conferma, da parte di un gruppo di ricercatori egiziani, francesi, canadesi, giapponesi e tedeschi guidati da archeologi dell’Università del Cairo.
Le piramidi egiziane sono da secoli avvolte da un’irresistibile aura di fascino e mistero. Adesso è arrivata una scoperta che potrebbe fare luce su alcuni segreti rimasti custoditi nei secoli. L’ex ministro delle Antichità egiziano ha affermato: “Credo che questa possa essere la scoperta più importante del secolo”.
L’archeologo Zahi Hawass sostiene che, sotto il corridoio, potrebbe esserci anche altro: “La tomba di Cheope dovrebbe essere sotto quel tunnel“. Il corridoio è un tunnel di 9 metri di lunghezza e 2,10 metri di larghezza. Il passaggio è situato dietro l’entrata principale. Ad annunciare la novità è stato proprio Hawass, archi-star egiziano, in una conferenza stampa che si è tenuta al Cairo, sui dettagli del progetto Scanpyramids.
Zahi Hawass, parlando della scoperta nella piramide di Cheope, ha detto, pur premettendo, “questa è solo la mia opinione”: “Crediamo che qualcosa sia nascosto sotto quest’area“. Ha sostenuto che “la tomba di Cheope dovrebbe essere sotto quel tunnel”. Il sarcofago del faraone, infatti, non è ancora stato trovato.
Secondo gli archeologi, potrebbe essere in una stanza sotterranea, non ancora venuta alla luce. Il progetto Scanpyramid è in corso dal 2015. A rivelare i primi dettagli delle nuove scoperte, è stato in conferenza stampa il coordinatore e manager dell’iniziativa, Hany Helal.
Ha spiegato che la cavità è stata filmata da una sonda giapponese, una sorta di “endoscopio” introdotto attraverso una fessura di pochi millimetri. Sul sito dedicato alla ricerca è disponibile un video che illustra il lavoro dei ricercatori con immagini tridimensionali e illustrazioni che permettono di capire la struttura interna della piramide.