Dramma della gelosia a Cagliari ed ennesimo femminicidio. Un uomo di 77 anni, Luciano Ellies, ha ucciso la moglie 59enne, Ignazia Tumatis, al culmine di un litigio avvenuto nella loro abitazione in via Podgora, nel quartiere San Michele. La donna è stata raggiunta da una decina di fendenti sferrati con un coltello da cucina che ne hanno causato la morte.
A dare l’allarme, intorno alle 23 di giovedì 20 giugno, sono state le figlie della coppia, contattate dallo stesso Ellies che avrebbe detto loro: “Ho ucciso la mamma“. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante che lo hanno bloccato e arrestato con l’accusa di omicidio volontario, e i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna.
Secondo una prima ricostruzione, tra i due coniugi da tempo i rapporti non erano più idilliaci, tanto che vivevano ormai separati nella stessa abitazione. La sera della tragedia, la vittima sarebbe rientrata tardi dopo aver visto in tv la partita della nazionale italiana agli Europei. Un comportamento che avrebbe scatenato le ire del marito per motivi di gelosia, dando il via a una lite furibonda poi degenerata nell’omicidio. “Mi ha riso in faccia e non ci ho visto più”, avrebbe detto Ellies agli investigatori per giustificare il raptus omicida. Impugnato un coltello da cucina, si sarebbe avventato sulla moglie colpendola ripetutamente alla schiena, senza lasciarle scampo. Poi, in preda allo shock, ha chiamato le figlie per informarle di quanto era appena accaduto.
Ora sono in corso le indagini da parte degli specialisti della Squadra Mobile di Cagliari, coordinati dal dirigente Emanuele Fattori, per ricostruire con esattezza la dinamica e il movente del delitto passionale. Sul luogo, oltre alle forze dell’ordine, sono intervenuti anche la Polizia Scientifica, il pm di turno Diana Lecca e il medico legale per i rilievi del caso.
La coppia, sposata da diversi anni, ultimamente aveva litigi frequenti per i comportamenti della donna, che usciva spesso la sera tardi. La sera del delitto, il rientro a casa dopo la partita dell’Italia sarebbe stata la scintilla che ha fatto esplodere la furia omicida del 77enne, accecato dalla gelosia e incapace di controllarsi. L’ennesima storia d’amore degenerata nella violenza più estrema, l’ennesimo caso di femminicidio.