Una dieta fatale, basata solo sull’energia del sole: è l’assurda teoria che ha portato una mamma russa a far morire di fame il figlio appena nato. Condannata per omicidio colposo, la donna aveva seguito i consigli del compagno guru del “cibo crudo”.
Oxana Mironova, 33enne russa, ha lasciato che il piccolo Kosmos si spegnesse lentamente per malnutrizione: convinta dal fidanzato che il bimbo di un mese si sarebbe nutrito solo con la luce solare. L’uomo, Maxim Lyutyi di 43 anni, è un seguace della raw food, ovvero del cibo crudo, e gestirebbe una sorta di setta.
Avrebbe impedito alla compagna di allattare normalmente il neonato, convinto che l’energia del sole sarebbe bastata a farlo crescere. Un esperimento folle, con lo scopo di dimostrare l’efficacia della sua dieta e farne propaganda. Peccato che il piccolo Kosmos sia morto dopo settimane di agonia, ridotto pelle e ossa.
La madre 33enne, secondo i parenti succube del compagno, ha ammesso le sue colpe e si è pentita. È stata comunque condannata per omicidio colposo, avendo trascurato il figlio e i suoi bisogni più elementari. “Voleva fare esperimenti sul bimbo, nutrirlo solo di sole e poi pubblicizzare questa dieta” ha accusato Galina, mamma della donna. “Io ero contraria, ma mia figlia non mi ha ascoltato”.
Il piccolo Kosmos era nato in casa e non è mai stato portato da un medico. Dopo settimane in cui piangeva sempre più flebilmente per la fame, la mamma lo ha finalmente portato in ospedale, ma era troppo tardi. Una storia agghiacciante su cui le autorità stanno indagando anche sul ruolo del guru, per capire se sia penalmente perseguibile per istigazione all’omicidio del bimbo. Una folle teoria che va contro ogni evidenza scientifica. E purtroppo in questo caso ha avuto conseguenze letali.