Nell’aula della Corte d’Assise di Venezia, continua il processo a carico di Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Oggi, il pm Andrea Petroni terrà la sua requisitoria, delineando i dettagli del delitto avvenuto l’11 novembre dello scorso anno. Le parti civili rappresentano il padre, i fratelli, la nonna e lo zio della vittima. […]
La speranza non muore mai: dalla diagnosi d’infertilità a una famiglia con 4 bambini in 3 mesi
La vita a volte riserva delle sorprese inaspettate, regalando gioie immense proprio quando sembra che ogni speranza sia ormai perduta. È quanto accaduto a Brittney Wolfe e Zac, una coppia della Pennsylvania, che dopo aver atteso invano per otto lunghi anni l’arrivo di un figlio, in soli tre mesi sono diventati genitori di ben quattro bambini.
Otto anni di tentativi falliti
Una storia a lieto fine che infonde speranza e dimostra come i sogni, anche quelli che appaiono irraggiungibili, possano avverarsi quando meno te lo aspetti. Brittney e Zac avevano iniziato a cercare un figlio subito dopo il loro matrimonio nel 2015, ma nonostante i numerosi tentativi l’agognata gravidanza non arrivava. Finché, il 27 luglio scorso, è entrato nelle loro vite il piccolo Charlie, adottato dalla coppia quando aveva solo 3 mesi. E quattro mesi più tardi, il 18 ottobre, è avvenuto il miracolo: Brittney ha dato alla luce tre gemelli, due femmine e un maschietto, concepiti tramite embrioadozione.
La gioia immensa della famiglia
In meno di tre mesi da coppia senza figli sono diventati così una famiglia con ben 4 bambini, realizzando il sogno che accarezzavano da quasi un decennio. Un cammino non sempre facile, come racconta Zac, tra tentativi falliti, stress e difficoltà di conciliare gli impegni lavorativi con le cure necessarie. Ma alla fine l’amore e la tenacia sono stati premiati con una gioia immensa.
La natura che fa il miracolo
La storia di Brittney e Zac è un inno alla vita e un messaggio di fiducia per tutte quelle coppie che stanno affrontando il difficile percorso dell’infertilità. Dimostra che non bisogna mai perdere la speranza e che, se lo si desidera davvero, un figlio può arrivare anche quando ormai non ci credevi più. A volte basta armarsi di pazienza e non arrendersi, lasciando che sia la natura, quando è il momento giusto, a fare il miracolo.