Una mamma di 27 anni è morta dopo essere stata travolta da un tosaerba. La donna, senza fissa dimora e con una bimba di 9 anni, dormiva in un parco e il giardiniere non è riuscito a evitare questo drammatico epilogo.
Christine Chavez è morta a Modesto, in California (Stati Uniti), dopo essere stata travolta dal tosaerba del giardiniere. L’uomo che si trovava alla guida del mezzo non si è accorto di lei, mentre dormiva nel prato, e il terribile epilogo è stato inevitabile.
Chavez, 27 anni, viveva senza fissa dimora e aveva una figlia di 9 anni. Secondo quanto ricostruito dalla stampa, l’incidente è avvenuto lo scorso 8 luglio nel Beard Brook Park. A lanciare l’allarme è stato proprio il giardiniere, che ha allertato i soccorsi dopo essersi accorto di ciò che era accaduto.
Per la donna, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto, hanno trovato una situazione drammatica. I sanitari hanno solo potuto constatare il decesso della giovane e, adesso, i familiari della vittima chiedono giustizia.
La famiglia di Christine Chavez accusano in particolare l’operaio e le autorità di una gestione negligente dei resti della 27enne, attribuibile al fatto che fosse una clochard. Altri senzatetto che vivono nel parco, hanno riferito di averla vista mentre si lavava i capelli in un laghetto e poi che si addormentava sul prato. Circa 20 minuti dopo è arrivato il giardiniere con il macchinario tosaerba.
“Non se lo meritava“, ha detto Randy Chavez, 33 anni, fratello maggiore della vittima. “Mia sorella era amata, ma voleva essere libera. Vogliamo che le leggi cambino in modo che non accada di nuovo. Indipendentemente dal fatto che siano clochard, dovrebbero essere trattate come qualsiasi altra persona“. I familiari di Christine hanno lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per affrontare le spese legali e della cerimonia funebre.