Re Carlo III e il tumore: ipotesi abdicazione o reggenza per il futuro della Corona. La notizia della malattia di Re Carlo III, arrivata come un fulmine a ciel sereno dopo l’operazione alla prostata, apre scenari inediti per il futuro della monarchia britannica. Secondo i comunicati ufficiali di Buckingham Palace, il tumore sarebbe stato scoperto incidentalmente durante esami di routine, anche se non è ancora nota con precisione la tipologia né la gravità.
Carlo III ha voluto rendere pubblica la diagnosi “per evitare speculazioni”, dimostrando coraggio e trasparenza. Il sovrano 76enne, salito al trono lo scorso settembre dopo la scomparsa dell’amatissima madre Elisabetta II, è consapevole dell’impatto della notizia sui sudditi e sulla stabilità della Corona.
Quali scenari si prospettano ora per la più antica monarchia costituzionale del mondo? L’opzione estrema sarebbe l’abdicazione, come fece lo zio Edoardo VIII nel 1936 per amore di Wallis Simpson. Si tratterebbe però di uno choc per la tradizione britannica. Più probabile l’attivazione, in caso di aggravamento, del Regency Act che consente l’ascesa al trono del successore designato, il Principe William, come reggente. William e la moglie Kate Middleton, figure popolarissime e moderne, garantirebbero una transizione morbida verso una monarchia più giovane e al passo coi tempi. Un peso crescente nelle decisioni spetterebbe anche alla Regina Consorte Camilla, chiamata a sostenere il marito in questa difficile prova.
La notizia della malattia di Carlo III cade in un momento delicato per la dinastia dei Windsor, reduci dalle polemiche per la Megxit e il docufilm di Harry e Meghan su Netflix. Proprio la spietata guerra tra fratelli aveva gettato ombre sul regno del nuovo sovrano. Ora però Harry si è subito detto pronto a visitare il padre a Londra: un segnale di riappacificazione nel nome della solidarietà familiare.
C’è chi sussurra che Carlo potrebbe abdicare a breve in favore di William, per assicurare continuità dinastica. Ma i sondaggi dicono che una maggioranza di britannici preferirebbe vederlo regnare ancora a lungo, con saggezza ed esperienza. Il suo impegno per le cause sociali e ambientali gli ha conquistato nuove simpatie.
Ora Buckingham Palace ha il delicato compito di distillare con prudenza le informazioni sulla malattia, nel rispetto della privacy del sovrano. Ma i sudditi chiedono trasparenza sullo stato di salute della Corona. E Carlo III intende affrontare la dura prova a testa alta, senza perdere il contatto diretto con il suo popolo. Una partita di nervi è appena iniziata per decidere il destino della più antica monarchia parlamentare.