Filippo Turetta trascorre la prima notte in carcere dopo la condanna all'ergastolo. Il padre di Giulia Cecchettin avvia un progetto educativo con il Ministero.
Papa Francesco annuncia due nuovi Santi: la storia di Carlo Acutis e Padre Allamano
La Chiesa Cattolica si prepara a celebrare due nuovi Santi. Papa Francesco ha infatti autorizzato la promulgazione dei decreti riguardanti i miracoli attribuiti all’intercessione dei beati Carlo Acutis e Giuseppe Allamano, aprendo così la strada alla loro canonizzazione. La notizia è stata resa nota durante l’udienza concessa dal Santo Padre al cardinale Marcello Semeraro, prefetto per le Cause dei Santi.
Chi è Carlo Acutis?
Carlo Acutis, giovane studente morto nel 2006 all’età di soli 15 anni a causa di una leucemia fulminante, è stato beatificato da Papa Francesco il 10 ottobre 2020. La sua profonda fede e la sua passione per l’informatica lo hanno reso noto come il “patrono di internet”. Il miracolo a lui attribuito riguarda la guarigione di un bambino brasiliano di sei anni, affetto da una rara malformazione congenita del pancreas, che avrebbe richiesto un delicato intervento chirurgico. La diocesi di Assisi, dove riposano le spoglie del beato Acutis, ha accolto con grande gioia la notizia della sua futura canonizzazione. Il vescovo Domenico Sorrentino ha dichiarato: “La Chiesa di Assisi è in festa. Sia lode al Signore, che sta facendo grandi cose, per dare un colpo d’ala al nostro entusiasmo nella coerenza cristiana e nell’annuncio del Vangelo”.
Chi è Giuseppe Allamano?
L’altro beato che sarà presto proclamato santo è Giuseppe Allamano, fondatore dei Missionari e delle Missionarie della Consolata. Nato a Castelnuovo d’Asti nel 1851, Allamano fu ordinato sacerdote a Torino nel 1873 e incaricato della formazione dei giovani seminaristi. Nel 1880 divenne rettore del Santuario della Consolata, il più importante santuario mariano della città, e formatore del giovane clero al Convitto ecclesiastico. Nel 1901 fondò l’Istituto dei Missionari della Consolata, con l’obiettivo di dare al santuario una dimensione missionaria universale. I primi missionari partirono per il Kenya nel 1902, seguiti da altri sacerdoti e laici. Nel 1910, Allamano fondò anche le Missionarie della Consolata. Morì a Torino il 16 febbraio 1926 e la sua salma è ora venerata nella Casa Madre dei Missionari della Consolata. È stato beatificato da Papa Giovanni Paolo II il 7 ottobre 1990.
Un momento di gioia per la Chiesa
La canonizzazione di Carlo Acutis e Giuseppe Allamano rappresenta un momento di grande gioia per la Chiesa Cattolica, che riconosce in questi due beati degli “esempi luminosi di fede, dedizione e amore per il prossimo. La loro testimonianza continuerà a ispirare i fedeli di tutto il mondo, invitandoli a vivere con coerenza e entusiasmo la propria vocazione cristiana e a impegnarsi nell’annuncio del Vangelo”.