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Bimba muore soffocata da uno dei palloncini della sua festa di compleanno
Una bimba di 7 anni è morta soffocata da uno dei palloncini della sua festa di compleanno. La vicenda è avvenuta all’inizio di ottobre, ma soltanto in questi giorni la mamma ha condiviso la drammatica storia, mettendo in guardia gli altri genitori dai rischi legati alle decorazioni solitamente utilizzate ai party.
La vittima si chiamava Alexandra Hope Kelly. Stava festeggiando il suo compleanno a Clinton, nel Tennessee (Stati Uniti), ma uno dei palloncini le è stato fatale. Era, in particolare, il palloncino a forma di numero 7. A raccontare l’accaduto è stata la mamma, Channa Kelly, su Facebook:
“Questo è ciò che ha ucciso la mia bambina, il suo palloncino di compleanno. È una cosa difficile da comprendere”. In un lungo post, la donna ha ricostruito la tragedia: “Per la sua festa di compleanno, il 24 settembre, ho acquistato un grande palloncino arcobaleno gonfiato ad elio, insieme a circa 10 palloncini in lattice. Da genitore sono sempre stato consapevole del rischio di soffocamento dei palloncini in lattice, ma non avrei mai immaginato che ci fosse un tale rischio riguardo a questi grandissimi palloncini pieni di elio”.
“Una settimana dopo la sua festa di compleanno, mi sono seduta con lei mentre scoppiava tutti i suoi palloncini di lattice. Alex mi ha chiesto se poteva far scoppiare il suo palloncino a forma di 7 e io ho detto che andava bene. Non avrei mai immaginato che sarebbe riuscita a mettere quel palloncino sopra la testa. Sono andata in camera e mi sono addormentata brevemente, quando mi sono svegliata ho trovato mia figlia faccia in giù sul pavimento del salotto dove l’avevo lasciata”.
“Per un secondo ho pensato che si fosse addormentata ma poi ho notato che il palloncino era intorno alla sua testa. Ho rapidamente rimosso il palloncino, ho chiamato il 911 e ho iniziato subito la rianimazione. Ho chiesto agli operatori del 911 di ricordare i passaggi della rianimazione cardiopolmonare perché era passato tanto tempo dalla mia ultima certificazione e non volevo fare casino”.
I soccorsi, purtroppo, non hanno salvato la bimba: “Ho pianto istericamente – ha aggiunto la donna – ed ero in sotto shock. Mia figlia non c’era più. Domenica 1 ottobre tutto il mio mondo mi è crollato intorno perché non ero consapevole del rischio che circondava questo tipo di palloncini. Non sappiamo se sia morta per soffocamento o avvelenamento da elio: siamo in attesa dei risultati delle analisi, ma ci è stato detto che arriveranno tra 4-6 mesi. Spero che questa storia possa servire a salvare la vita di altri bambini“.