Una bimba di 14 mesi è morta dopo essere rimasta in auto per circa 8 ore. Secondo quanto riportato dalla polizia la nonna, una donna di 54 anni, si è dimenticata di accompagnarla all’asilo e l’ha lasciata sul seggiolino dell’auto.
Tragedia a New York, dove la piccola Chyasia Evans è morta dopo essere stata lasciata in un veicolo per circa 8 ore a Long Island. La nonna doveva accompagnarla all’asilo, ma se ne è dimenticata, lasciandola in auto, sul sedile posteriore.
Nel primo pomeriggio, intorno alle 16,20, la nonna si è recata all’asilo nido, convinta di trovarvi la nipotina. Si è resa conto solo in quel momento di averla lasciata nell’automobile. Sebbene la piccola Chyasia sia stata portata al centro medico Santa Caterina di Smithtown, per lei non c’era nulla da fare: i sanitari non hanno potuto fare altro che dichiararne la morte.
Dopo la tragedia, si è svolta una veglia con candele accese nel parcheggio dopo la bimba è morta. La mamma, Jessica Watkins, ha detto: “So che sarai il mio angelo custode, ti amerò fino a quando non ci incontreremo di nuovo. Mi sento sconfitta. Non so come farò”.
La zia della piccola ha spiega dall’asilo nido non è arrivata alcuna comunicazione sul fatto che quella mattina non fosse stata lasciata lì. La temperatura massima raggiunta nella giornata in cui è morta la bambina era di 83 gradi Fahrenheit, che corrispondono a circa 28 gradi Celsius, ma dentro un’auto le temperature possono raggiungere livelli molto più alti.
Circa 40 bambini muoiono di colpi di calore negli Stati Uniti ogni anno dopo essere stati lasciati o rimasti intrappolati in un’auto, ha affermato il Dipartimento dei trasporti degli USA. Più di 950 bambini sono morti in un’auto rovente negli ultimi 25 anni, lo dimostrano i dati. I piccoli sono più vulnerabili al caldo estremo, perché la loro temperatura corporea sale da 3 a 5 volte più velocemente di quella di un adulto.
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