Lady Diana, l’amante vuole mettere all’asta le sue lettere

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Un annus horribilis che sembra non avere fine è quello della famiglia reale d’Inghilterra tra ombre del passato e nuove controversie. Ora vi è l’ombra di un nuovo scandalo sulla royal family britannica, che minaccia di riportare alla luce un altro capitolo doloroso del passato: la relazione extraconiugale tra Lady Diana e il maggiore James Hewitt. Secondo alcune indiscrezioni pubbli9cate da alcuni giornali inglesi, l’ex amante della principessa starebbe cercando di vendere all’asta le 64 lettere che si scambiarono tra il 1989 e il 1991, periodo in cui Hewitt fu inviato in Germania per un incarico militare.

Indignazione per la possibile vendita delle lettere di Lady Diana

La notizia, riportata dal tabloid britannico The Sun, ha scatenato un’ondata di indignazione tra coloro che considerano questo gesto come l’ultimo insulto alla memoria di Lady D. Molti ricordano infatti la promessa che Hewitt avrebbe fatto alla famiglia Spencer: non vendere le lettere e farle distruggere dopo la sua morte. Secondo quanto riportato dai giornali inglesi, l’ex maggiore avrebbe preso contatti con la casa d’aste Heritage di Dallas, negli Stati Uniti, dove i potenziali acquirenti sarebbero disposti a sborsare cifre esorbitanti, fino a un milione di dollari, pur di aggiudicarsi le preziose missive.

La smentita di Hewitt e il mistero dell’asta

Nelle ultime ore però un portavoce di Hewitt ha smentito l’intenzione di vendere il carteggio, affermando che la Heritage Auctions sarebbe stata contattata unicamente per valutare e autenticare le lettere per ragioni personali e assicurative. Ma il mistero si infittisce. Il Sun ha pubblicato anche una mail della casa d’aste americana che lascerebbe intendere un altro tipo di accordo: lavorare con un potenziale acquirente che potrebbe poi cedere le lettere a un privato, evitando così un’asta pubblica e le sue possibili ripercussioni negative.

La tormentata storia d’amore tra Lady D e l’ex maggiore

La storia d’amore tra Lady Diana e James Hewitt, iniziata nel 1986 durante un party, è stata una delle più chiacchierate del Novecento. I due si sarebbero scambiati decine di lettere sia durante i cinque anni della loro relazione, sia dopo la partenza del maggiore per la Germania. Nel 1991, durante la Guerra del Golfo, Hewitt prestò servizio come comandante di carri armati, per poi essere congedato dall’esercito nel 1994, sembra proprio a causa della sua relazione con Diana.

Ennesimo duro colpo per la reputazione della Corona

Non sarebbe la prima volta che l’ex amante tenta di monetizzare sulla storia con la principessa. Nel 1994, quando Diana era ancora in vita, Hewitt pubblicò con Anna Pasternak il libro “Princess in Love”, tradendo la fiducia della sua amata. Nell’intervista alla BBC del 1995, Lady D confessò amaramente: “Sì, lo adoravo. Sì, ero innamorata di lui. Ma sono stata tradita”. Ora, a quasi 26 anni dalla tragica scomparsa della principessa, il fantasma di quel tradimento sembra tornare a perseguitare la royal family. L’esperta reale Ingrid Seward non ha dubbi: “James Hewitt ha tradito Diana in così tanti modi che questo è solo l’insulto finale. Presumo che abbia un disperato bisogno di denaro”.

La Corona britannica sempre più fragile

Mentre il mondo attende di sapere se le lettere d’amore di Lady Diana finiranno effettivamente all’asta, questo ennesimo scandalo rischia di offuscare ulteriormente l’immagine della Corona britannica, già scossa dalla recente foto di famiglia ritoccata da Kate Middleton, dalla sua operazione e dalla notizia del cancro del re Carlo III.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

Nell’aula della Corte d’Assise di Venezia, continua il processo a carico di Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Oggi, il pm Andrea Petroni terrà la sua requisitoria, delineando i dettagli del delitto avvenuto l’11 novembre dello scorso anno. Le parti civili rappresentano il padre, i fratelli, la nonna e lo zio della vittima. […]

Matite e cubi piantabili, crema mani e bagnoschiuma, fino alle immancabili borracce eco-sostenibili: tante proposte originali per donare ai bambini più vulnerabili del mondo un futuro migliore attraverso il Programma “Case del Sorriso” di CESVI. Un Natale che fa rima con solidale. Lo propone CESVI con le sue idee-regalo, pen-sate per rendere le festività natalizie […]

×