Animali

Bambini maltrattano daino in spiaggia e la madre li giustifica

Cala di Forno, situata nella suggestiva Maremma, è un’area che incarna la bellezza incontaminata della natura. Tuttavia, la convivenza tra uomini, animali e flora non è sempre priva di sfide. Questo angolo di paradiso è famoso per la sua spiaggia dorata e per le visite inaspettate di cervi, cerbiatti e daini. Una recente situazione, però, raccontata da MaremmaOggi, ha messo in luce come l’equilibrio possa essere fragile.

Un’Atmosfera di Oasi Naturale

Cala di Forno è conosciuta come un’oasi naturale, dove animali e flora coesistono in armonia. Gli incontri con cervi, cerbiatti e daini sono eventi affascinanti che attirano l’attenzione dei visitatori, offrendo loro uno sguardo privilegiato sulla vita selvatica.

L’Incontro Inaspettato

Un episodio avvenuto di recente ha dimostrato che la convivenza può rivelarsi complicata. In un pomeriggio come tanti, un daino si è avvicinato alla riva. Due signore, attratte dalla visione di questo magnifico animale, si sono fermate in silenzio per ammirarlo. Tuttavia, l’evento ha preso una piega inattesa.

Un Inverosimile Cambiamento di Scenario

Secondo quanto riportato da MaremmaOggi, il daino si è avvicinato a dei bambini e a una madre che aveva piantato un ombrellone (abusivamente, poiché lì non è permesso piantarli). I bambini, di circa 8 e 9 anni, hanno avuto una reazione inaspettata: hanno cominciato a dare calci al daino per allontanarlo.

Le due donne presenti hanno assistito alla scena con sgomento e hanno rimproverato i bambini per il loro comportamento. La madre dei bambini, però, ha reagito malamente: ha iniziato a urlare, esprimendo il suo disappunto per la presenza dell’animale, sostenendo che avesse zecche e che sbavasse, giustificando così il comportamento dei figli e dimostrando l’assoluta assenza di rispetto per gli animali.

Foto da DepositPhotos.